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BUSINESS CHIC – Largo allo sviluppo immobiliare di lusso

di Giada Balloch -


Il settore immobiliare sta vivendo un periodo di fervente crescita nelle grandi città, sia negli Stati Uniti che in Italia. Da Miami a New York, da Roma a Milano, l’interesse degli investitori è in costante aumento, alimentato da una serie di fattori economici e sociali che stanno ridefinendo il panorama urbano. In America, Miami ha visto un’affluenza di investimenti internazionali, soprattutto da parte di acquirenti latino americani ed europei. I nuovi sviluppi residenziali di lusso lungo la costa e la rinascita dei quartieri urbani hanno contribuito a alimentare il boom immobiliare. Anche New York continua ad attirare investitori da tutto il mondo, nonostante i costi elevati. Il mercato immobiliare della Grande Mela è noto per la sua resilienza e continua a essere un punto di riferimento per gli investitori che cercano stabilità. I grattacieli di Manhattan e le nuove costruzioni nel Queens e a Brooklyn continuano a catalizzare l’attenzione degli acquirenti, sia nazionali che internazionali. In Italia, Roma e Milano sono tra le città leader nel boom immobiliare. Roma, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, attrae investitori in cerca di proprietà uniche e di prestigio. Le ristrutturazioni di antichi palazzi e l’apertura di boutique hotel hanno reso il centro storico della città un punto focale. Milano, centro finanziario e capitale della moda, è in crescita esplosiva. Molte aree dismesse sono state trasformate in nuovi quartieri. L’alta domanda è trainata anche dalla presenza di multinazionali e startup che cercano spazi per uffici e sede operativa. Ci sono più fattori che contribuiscono al boom immobiliare nelle grandi città, tra questi una crescente urbanizzazione, con sempre più persone che scelgono di vivere e lavorare in centri urbani per le opportunità professionali e culturali che offrono. I bassi tassi di disoccupazione e la stabilità economica contribuiscono anche a creare un clima favorevole agli investimenti immobiliari. Tuttavia, c’è anche una crescente preoccupazione per la gentrificazione e la speculazione immobiliare che potrebbero escludere i residenti a basso reddito dalle aree sviluppo. Essenziale adottare approcci equi e sostenibili per garantire che questa crescita sia inclusiva e benefici per tutti i residenti.


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