Attualità

L’automobile resta il mezzo preferito dagli italiani

di Redazione -


Tre certezze: l’auto resta al centro del sistema di mobilità nazionale, “l’intenzione” verso l’utilizzo dei mezzi pubblici è praticamente dimezzata, l’appeal per le vetture elettrificate è in forte crescita, grazie anche agli incentivi governativi, l’auto si acquista preferibilmente presso il salone del concessionario, dove avviene la firma del contratto per 9 clienti su 10. Questa è la sintesi di Massimo Ghenzer, presidente di Areté, società leader nella consulenza strategica che ha condotto uno studio su come siano cambiate le abitudini degli italiani ad un anno dal lockdown. L’auto dunque si conferma il mezzo preferito per gli spostamenti, indicata dal 75% del campione (era il 72% ad aprile 2020), seguono bicicletta (8%), moto e scooter (4%) e i mezzi in sharing (3%). Sale la diffidenza nei confronti dei mezzi pubblici che passa dal 9 al 5%, quindi quasi dimezzata. Il 67% degli intervistati acquisterebbe un’auto elettrica (era il 70% ad aprile 2020), il plug-in raggiunge il 14% e il 18% le e-car. A giustificare tale scelta, per il 30% l’attenzione all’ambiente e alla riduzione delle emissioni inquinanti, per il 26% il risparmio sulle spese per il carburante, per il 12% la possibilità di accedere agli incentivi del governo. Su dieci italiani che ne acquisterebbero una, soltanto due userebbero i contanti mentre sei sarebbero orientati a forme di finanziamento e due al noleggio a lungo termine o leasing.

Giuseppe Cangem


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