Leonardo acquista Iveco Defence si rafforza il polo europeo della difesa
Con l’acquisto di Iveco Defence, Leonardo consolida la propria posizione di attore di riferimento nel settore della Difesa terrestre europea. Un mercato, ha sottolineato Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, “caratterizzato da forti prospettive di crescita future”.
Iveco Defence è una divisione, ora separata, di Iveco Group ed è stata acquistata per un controvalore di 1,7 miliardi di euro in termini di enterprise value. Iveco Group (che, come Iveco Defence, appartiene a Exor, la holding della famiglia Agnelli), è stata rilevata per 3,8 miliardi di euro dal gruppo indiano Tata Motors, che si è impegnato a non chiudere stabilimenti e a non tagliare la forza lavoro.
Il closing dell’operazione riguardante Iveco Defence è previsto nel primo trimestre del 2026, subordinato all’approvazione da parte delle autorità regolatorie. Leonardo verificherà insieme al partner Rheinmetall l’opportunità di valorizzare il perimetro dei veicoli pesanti. L’acquisizione di Iveco Defence consentirà inoltre di aumentare il posizionamento commerciale congiunto, grazie alla complementarità delle reti di vendita e alla possibilità di proporre soluzioni integrate su specifici mercati ad alto potenziale.
L’operazione avviene in una delicata fase politica ed economica europea segnata dal generale riarmo dei paesi della Nato, con una cifra che raggiungerà il 5 per cento del Prodotto interno lordo, di cui 3,5 per cento da spendere in armamenti e 1,5 per cento in infrastrutture. A giugno, il ministro della Difesa Guido Crosetto, parlando proprio dell’ipotesi di cessione, aveva sottolineato l’importanza che l’azienda rimanesse italiana: “Non so cosa ne pensano gli azionisti di Iveco Defence ma penso che debba restare italiana perché è una parte importante della nostra industria e della nostra capacità industriale”. Alla fine infatti è stata preferita l’offerta di Leonardo-Rheinmetall a quella di altre cordate interessate.
A livello industriale, poi, Leonardo conta di integrare i propri sistemi elettronici – inclusa una suite completa di sensori per l’elettronica di combattimento e torrette di nuova generazione – e i veicoli di Iveco Defence per garantire la massima efficacia delle soluzioni operative proposte. È così prevista la creazione di un portafoglio di soluzioni complete per la difesa e la sicurezza su piattaforme cingolate e ruotate. Altro punto di forza su cui conta Leonardo riguarda le competenze altamente specializzate dei due gruppi. “Unite alla forte capacità logistica e produttiva – ha sottolineato Leonardo in una nota –, favoriranno maggiore efficienza operativa e accelereranno lo sviluppo tecnologico congiunto, creando al contempo anche nuove opportunità di sviluppo ed evoluzione delle competenze professionali e di valorizzazione delle persone”.
Iveco Defence è un pilastro dell’industria degli armamenti italiana e fornisce veicoli di diverso tipo a vari eserciti della Nato (incluso quello statunitense, per la precisione al Corpo dei Marines) e a quello brasiliano. È un gruppo industriale specializzato nella progettazione, nella produzione e nel supporto logistico di mezzi per impiego prevalentemente militare. Nello specifico, si tratta dei settori dei veicoli leggeri e medi blindati, di quelli corazzati pesanti e di quelli logistici e tattici. Particolarmente famoso è il veicolo blindato “Lince”, utilizzato dall’Esercito italiano nelle missioni internazionali nei teatri operativi più complicati e pericolosi. Fra i militari era soprannominato “Santo Lince” perché ritenuto un mezzo particolarmente resistente agli ordigni esplosivi e, di conseguenza, in grado di salvare le vite di molti soldati.
Infine va ricordato che Iveco Defence, la cui sede principale è a Bolzano, è un’azienda dalla visione internazionale: si avvale di cinque siti produttivi (con presenza in Germania, Romania e Brasile) che impiegano duemila persone; nove uffici commerciali in Europa, Stati Uniti e Brasile; e sei centri di ricerca e sviluppo in Italia, Brasile, Regno Unito e Germania.
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