Politica

Letta: “Domani è il giorno chiave, troviamo il nome”

di Alessio Gallicola -

ENRICO LETTA SEGRETARIO DEL PD


“Domani è il giorno chiave, giovedì si arriva alla votazione con il quorum al 51%”. Le parole chiave del secondo giorno di trattative le pronuncia Enrico Letta uscendo dal vertice con M5s e Leu, che sostanzialmente ha bocciato la rosa presentata dal centrodestra. Ma il segretario del Pd lancia una proposta: “La nostra proposta è, chiudiamoci dentro una stanza e buttiamo via la chiave fino a quando non troviamo una soluzione”. Che questo sia l’obiettivo del Pd si riflette anche dai rumors raccolti in Parlamento. “Stanotte si lavora, tutta notte. Contatti e incontri, tra i leader delle due coalizioni in attesa di trovare una soluzione. Che va cercata in queste ore e ancor prima dell’incontro di domani tra le due delegazioni ristrette” è la dichiarazione attribuita ai vertici dei Democratici.

E lo stesso Roberto Speranza rilancia l’esito del vertice di centrosinistra: bocciatura della lista di centrodestra e passo avanti col dialogo. “Non serviva fare la guerra delle due rose…” commenta il ministro della Salute e leader dopo il vertice con Conte e Letta. Posizione condivisa dal M5s, Conte fa sapere che “abbiamo deciso di non presentare una rosa di nomi. In questo modo acceleriamo il dialogo con il centrodestra con l’impegno di trovare nelle prossime ore una soluzione condivisa”.

La posizione congiunta dei tre partiti di centrosinistra si legge in una nota emessa al termine dell’incontro. “Prendiamo atto della terna formulata dal centrodestra che appare un passo in avanti, utile al dialogo. Pur rispettando le legittime scelte del centrodestra, non riteniamo che su quei nomi possa svilupparsi la larga condivisione in questo momento necessaria”.

E intanto, come previsto, va a vuoto anche il secondo scrutinio. Le schede bianche sono state 527 ma con 39 preferenze il più votato è risultato l’attuale Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che ieri aveva ottenuto 16 consensi, insieme a Paolo Maddalena che ne guadagna 3 rispetto alla prima votazione. 38 le schede nulle, 125 i voti dispersi.


Torna alle notizie in home