Esteri

La polizia di Los Angeles ha ucciso un uomo armato di forchetta di plastica

di Martina Melli -


La polizia di Los Angeles ha rilasciato il filmato della body-cam di alcuni agenti che hanno sparato e ucciso un uomo armato di una forchetta di plastica. L’uomo, identificato come Jason Lee Maccani, 36 anni, avrebbe confrontato i poliziotti in un magazzino nel centro di Los Angeles, lo scorso 3 febbraio alle ore 14.15, prima di venire colpito. Ora la vicenda è sotto inchiesta per determinare se l’agente che ha sparato abbia o meno rispettato le regole sull’uso dell’arma da fuoco.

La polizia ha dichiarato di aver ricevuto notizia di un sospetto sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e armato di un bastone che minacciava i dipendenti di un’azienda della zona. Secondo le ricostruzioni, alcuni testimoni avrebbero detto all’agenti che il sospetto “aveva accesso a oggetti appuntiti e oggetti metallici all’interno dell’edificio”.

Stando alla dichiarazione della polizia, gli agenti avrebbero ordinato all’uomo di alzare le mani e uscire: “lui inizialmente ha obbedito, poi si è girato e ha caricato verso di noi con un oggetto bianco che sporgeva dalla parte inferiore della sua mano destra serrata, che era tenuta all’altezza del petto”.

Stando alle deposizioni gli agenti pensavano che Maccani avesse in mano un coltello, e, solo dopo la sparatoria hanno stabilito che in realtà teneva in mano una forchetta di plastica bianca. L’incidente è ora sotto indagine da parte della Divisione Investigativa della Polizia di Los Angeles e dell’Ufficio del Procuratore Generale della California.


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