Macron a Tel Aviv: 30 francesi uccisi negli attacchi
Il presidente francese Emmanuel Macron a Tel Aviv per esprimere la sua “piena solidarietà” a Israele dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre. Nel corso degli incontri che avrà con il premier Benyamin Netanyahu e con il presidente Isaac Herzog, Macron ribadirà l’importanza di “preservare la popolazione civile” a Gaza, hanno fatto sapere fonti della presidenza.
In una nota, l’Eliseo sottolinea “i tre grandi obiettivi” della visita del presidente: “mostrare la piena solidarietà della Francia a Israele di fronte a uno dei più gravi attacchi contro la sua popolazione dalla fondazione dello Stato, continuare a mobilitarsi per evitare una pericolosa escalation nella regione e ribadire l’importanza di preservare le popolazioni civili; infine, aprire una prospettiva politica e trovare un ampio consenso internazionale, che richieda l’impegno di un gran numero di partner per la sicurezza di Israele e la ripresa decisiva di un vero processo di pace”.
Il programma della visita prevede, dopo un incontro con un gruppo di famigliari degli ostaggi, un colloquio con il presidente Isaac Herzog, poi con Benyamin Netanyahu. Al termine di una dichiarazione alla stampa insieme al premier, Macron vedrà anche Benny Gantz, l’ex premier entrato nel gabinetto di guerra del governo di emergenza nazionale, e il leader dell’opposizione Yair Lapid.
”Siamo legati a Israele attraverso il lutto. Trenta nostri connazionali sono stati assassinati il 7 ottobre. Altri nove sono ancora dispersi o tenuti in ostaggio”. Lo ha scritto in un tweet il presidente francese Emmanuel Macron, aggiornando il bilancio delle vittime francesi dell’attacco sferrato da Hamas contro Israele. ”A Tel Aviv, con le loro famiglie, ho espresso la solidarietà della Nazione”, ha aggiunto Macron a Tel Aviv, arrivato questa mattina nello Stato ebraico.
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