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Macron annuncia quattro investimenti italiani in Francia

L’asse italo-francese in economia produce risultati, il patto Draghi-Macron estende i suoi effetti al sistema produttivo nazionale che lancia le sue eccellenze Oltralpe. E’ di oggi l’annuncio da parte del capo dell’Eliseo di un piano di investimenti francesi all’estero ma anche di altri Paesi in Francia. Tra questi l’Italia, che nell’ambito dei premi “Choose France”, attraverso i quali si intende premiare le aziende estere che hanno scelto di investire nel Paese, si è aggiudicata il riconoscimento speciale “per il contributo al piano di recupero industriale” con il laboratorio farmaceutico Chiesi, che ha investito nel sito industriale di Chaussée-SaintVictor (Centre-Val-de-Loire) per sviluppare aerosol-dosatori a basso impatto carbonio. In questo modo il laboratorio, che produce energia in autonomia, contribuisce alla resilienza del sistema sanitario in Francia e alla creazione di posti di lavoro.

Altre tre aziende italiane hanno annunciato investimenti in Francia. Si tratta del gruppo agroalimentare Ferrero, che investirà 36 milioni di euro nei prossimi 18 mesi nella digitalizzazione e nella modernizzazione delle linee di produzione del suo stabilimento di Villers-Ecalles (Normandia); di Dedalus, azienda leader in Europa nell’e-health, che ha annunciato l’assunzione di 200 dipendenti qualificati, in particolare nel settore dell’ingegneria informatica in Nouvelle-Aquitaine e Ile-deFrance; di Prysmian, il produttore di cavi che realizzerà un investimento industriale di 40 milioni di euro e creerà 45 nuovi posti di lavoro sul territorio transalpino.

Intanto Macron ha annunciato anche che la società statunitense Eastman realizzerà un impianto di riciclaggio molecolare della plastica. Quest’importante investimento è stimato a 850 milioni di euro e porterà alla creazione di 350 nuovi posti di lavoro. L’apertura della fabbrica è prevista entro il 2025.