Politica

Marsilio: “Post sisma, in Abruzzo stop a rallentamenti pratiche”

di Giovanni Vasso -


Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha commentato con orgoglio i dati relativi alla ricostruzione post sisma del 2016 e ha promesso: “L’istruttoria delle pratiche non subirà i rallentamenti del passato poiché oggi l’USR ha finalmente una pianta organica adeguata alla mole di lavoro richiesta e ciò è avvenuto grazie alle battaglie condotte per ottenere il potenziamento degli uffici Ricordo che tra le prime leggi che ho fatto approvare dal Consiglio regionale c’è stata quella riguardante l’USR e il personale regionale in esso operante”. A L’Aquila, nella cerimonia di presentazione del consuntivo del post- sisma, Marsilio ha affermato inoltre: “Tale legge, unitamente agli emendamenti proposti in sede di approvazione del decreto “Sbloccacantieri” e, successivamente, del decreto ‘Rilancio’, ha aiutato l’accelerazione che oggi appare evidente. Le procedure di semplificazione hanno chiaramente contribuito in egual misura a tale cambio di passo”. È stata inoltre presentata una piattaforma di geolocalizzazione delle domande di contributo liberamente consultabile accedendo alla home page del sito istituzionale dell’USR. In essa è rappresentato lo stato della ricostruzione privata post sisma 2016 della Regione Abruzzo. È possibile visualizzare lo stato di avanzamento delle istruttorie e dei cantieri, con un aggiornamento dei dati in tempo reale, di tutti gli edifici per i quali è stata inviata una richiesta di contributo”.
La tecnologia che viene in aiuto ai cittadini, per Marsilio: “Cliccando sui poligoni che rappresentano su mappa gli edifici danneggiati dal terremoto, sono mostrati i dati generali e i dettagli delle comunicazioni ai tecnici incaricati e dei provvedimenti emanati dall’Ufficio speciale. È inoltre possibile per l’utenza fare segnalazioni in merito alla correttezza dei dati rappresentati. Lo sviluppo della piattaforma di gestione dei dati e le attività connesse sono svolte dal solo personale interno all’Ufficio”. In ultimo il Presidente ha evidenziato i vantaggi dell’Ordinanza Speciale che ha riguardato il patrimonio abitativo pubblico e, in particolare, quello dell’Ater di Teramo: “Le nuove disposizioni consentono importanti deroghe al Codice degli Appalti che hanno sinora permesso di cumulare gli incentivi del sismabonus 110% con quelli previsti per la ricostruzione, senza dover effettuare nuove gare in ragione dell’aumento consistente dell’importo dei lavori. Il caso di un edificio pubblico di Valle Castellana è esemplificativo in tal senso: un progetto iniziale di poco meno di 600.000 euro per opere di riparazione, è stato sostituito da un nuovo progetto di oltre 2 milioni che prevede la demolizione del vecchio edificio e la ricostruzione di una nuova palazzina più sicura dal punto di vista sismico e con elevati standard di efficienza energetica. Le procedure già approvate dall’USR di demolizione e ricostruzione con aumento della dotazione finanziaria, anche a valere su sole risorse sisma, sono 5 cui seguiranno ulteriori 4 autorizzazioni nei prossimi giorni”. Dunque ha concluso: “Mi auguro che le sofferenze patite dai residenti per il lungo tempo trascorso fuori dalle proprie abitazioni, possano essere in parte lenite dalla restituzione di edifici nuovi, più sicuri ed ecosostenibili”.


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