Matteo Doretto, in Polonia la tragica morte della promessa del rally
Si è spezzata tragicamente la carriera di un giovane promettente: dalle piste del Friuli alla ribalta mondiale
Il pilota tragicamente scomparso in Polonia (dal sito web di Aci Team Italia)
Promessa del rally italiano, il giovanissimo pilota Matteo Doretto originario di Pordenone, è morto a 21 anni in un incidente di gara in Polonia. Avvicinatosi al mondo dei motori da giovanissimo seguendo la tradizione familiare, attualmente partecipava al Campionato Europeo Junior Rally, sostenuto da ACI Team Italia e Gass Racing, con risultati promettenti come il terzo posto al 6° Rally Hungary 2025.
Cosa è accaduto a Matteo Doretto
Durante una fase di test pre-gara per il suo primo rally in Polonia che si svolgeva nel nord del Paese, nella località di Elganowo, un villaggio nel distretto amministrativo di Gmina Trąbki Wielkie nella contea di Danzica, l’equipaggio composto da Doretto e Samuele Pellegrino è uscito di strada, andando a schiantarsi violentemente contro un’alberatura.
L’impatto è stato violentissimo e fatale. Pellegrino è riuscito ad uscire dall’abitacolo ed è stato trasferito in ospedale. Per Doretto, invece, sono risultati vani i primi soccorsi prestatigli dagli operatori sanitari che hanno cercato di rianimarlo e dai vigili del fuoco che lo hanno estratto dal posto di guida: è morto sul posto.
Doretto, dalle piste del Friuli alla ribalta mondiale
Doretto, figlio d’arte, aveva iniziato la sua carriera agonistica nel 2022, ottenendo subito un promettente secondo posto al Rally di Piancavallo.
Nel 2023 aveva partecipato al Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, classificandosi settimo e accumulando un’esperienza che definiva “preziosa”. Il 2024 era stato il suo anno di grande successo, la vittoria nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior con la scuderia Gass Racing e tre vittorie su sei gare e un posto comunque sul podio nelle altre tre. Per lui, il pass per la finale della Coppa Italia, vincendo la sua classe e la categoria Under 25 e trionfando anche nella finale Under 25 al volante di una Peugeot 208 Rally4.
Quest’anno era arrivato al Campionato Europeo Rally Junior, una delle competizioni più importanti a livello mondiale, pronto alle sei tappe in diversi Paesi europei tra i quali Spagna, Ungheria, Polonia, Italia, Repubblica Ceca e Croazia. In questa stagione, prima della sua tragica morte, un crescendo di prestazioni, il podio al Rally di Ungheria con un terzo posto ancor più di valore perché ottenuto in una gara assai competitiva su terreni a lui inizialmente sconosciuti.
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