Esteri

Michigan, Biden e Trump vincono le rispettive primarie

Ieri il presidente Joe Biden e l’ex presidente Donald Trump hanno vinto le rispettive primarie del Michigan, consolidando ulteriormente la prospettiva di un’ennesima sfida tra loro a novembre 2024. Nonostante la vittoria però, i primi risultati dello Stato stavano evidenziando alcune delle loro principali vulnerabilità.

Trump ha ormai conquistato i primi cinque Stati del calendario delle primarie repubblicane. Tuttavia, ci sono stati diversi segnali che stesse continuando a lottare con alcuni influenti blocchi elettorali che hanno favorito l’ex ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki Haley nelle precedenti competizioni. La prestazione più forte di Haley martedì sera è arrivata in aree con città universitarie come Ann Arbor, sede dell’Università del Michigan, e sobborghi intorno a Detroit e Grand Rapids.

Per Biden, la notevole percentuale di elettori “non impegnati” potrebbe segnalare la debolezza di parti della base democratica in uno Stato che difficilmente può permettersi di perdere a novembre. Non solo, la super campagna “non impegnata” organizzata da attivisti disillusi dalla sua gestione della guerra a Gaza ha fatto progressi, superando di gran lunga il margine di 10.000 voti con cui Trump vinse in Michigan nel 2016.