Esteri

Migranti e lotta al terrorismo, Lamorgese incontra ministro interni tedesco

di Giovanni Vasso -


Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha incontrato ieri mattina al Viminale il ministro dell’Interno e del Territorio della Repubblica Federale di Germania, Nancy Faeser. L’annuncio in una nota del Ministero degli Interni. Che, tra l’altro, ha voluto sottolineare come Lamorgese abbia condiviso con la collega tedesca ”l’ottimo livello di cooperazione tra Italia e Germania in materia di sicurezza, di lotta al terrorismo e di contrasto della criminalità organizzata e ai trafficanti di esseri umani”.
Durante il colloquio è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento della trattativa per il nuovo Patto europeo su immigrazione e asilo e da parte della responsabile del Viminale è stata ribadita l’esigenza di garantire l’equilibrio tra le misure di responsabilità e quelle di solidarietà. Un tema estremamente delicato che negli anni scorsi ha portato più di una tensione proprio tra Italia e Germania. Un protocollo nuovo è necessario per rinsaldare tra loro i Paesi dell’Unione e rafforzare la cooperazione.
E proprio sul tema della dimensione esterna dell’Europa, il ministero ha reso noto che tra Lamorgese e Faeser “è stata condivisa la necessità di una forte strategia comune per intensificare i rimpatri, anche attraverso un più forte ruolo dell’UE, e di avviare una più incisiva attività di collaborazione con i Paesi Terzi, rafforzando la previsione di investimenti per sostenere la loro crescita economica e sociale”.
Si tratta del secondo incontro ad alti livelli istituzionali tra Roma e Berlino nel giro di pochissimo tempo. Nei giorni scorsi, infatti, c’era stato un incontro tra i ministri dell’Economia di Italia e Germania Daniele Franco e Christian Lindner. Un incontro che come si legge in una nota licenziata dal Mef, “è stato molto cordiale fra i due ministri ha rappresentato l’occasione per un proficuo scambio di vedute sul quadro macroeconomico europeo e i Piani di Ripresa e Resilienza italiano e tedesco, con attenzione particolare al rilancio delle economie e alla transizione ecologica e digitale. Il dialogo ha anche toccato i temi dei costi e degli approvvigionamenti dell’energia, della revisione della governance economica europea e dell’Unione Bancaria”.


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