Cronaca

Milano, un uomo muore cadendo dalle finestre del Palazzo di Giustizia

di CdG -

ARMA DEI CARABINIERI ©imagoeconomica


E’ morto l’uomo che, questa mattina, è precipitato dal settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano e si è schiantato nel cortile interno della struttura.

Al momento sono pochissime le informazioni sull’accaduto: non si conoscono infatti l’identità della persona deceduta, i motivi per i quali si trovava in Tribunale e perché è caduta.

A dare l’allarme, riferiscono le agenzie, sono stati i dipendenti al lavoro negli uffici giudiziari. Sul posto sono intervenuti sia il personale sanitario del 118 (che non ha però potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo) sia i carabinieri, che hanno immediatamente avviato un’indagine sul fatto: al vaglio diverse ipotesi, tra cui quella di un incidente sul lavoro, dato che in questo periodo nel palazzo sono in corso lavori di ristrutturazione e quella del suicidio, che secondo alcune indiscrezioni sarebbe la più probabile (sembra che accanto al corpo sia stato trovato un biglietto che annunciava il tragico gesto).

Dal canto suo il procuratore della Repubblica di Milano, Marcello Viola, ha dichiarato che la vittima “è una persona estranea all’ambiente giudiziario e al momento l’ipotesi prevalente è quella del suicidio”.


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