Milano violenta, in sessanta si picchiano per un parcheggio
MILANO, ULTIMO WEEKEND DI ZONA ARANCIONE PRIMA DELLA ZONA ROSSA PERSONE IN CENTRO VIE DELLO SHOPPING CONTROLLI DEI CARABINIERI
Milano violenta, un’auto parcheggiata male fa esplodere la maxi rissa tra sessanta persone che si affrontano a botte, coltellate e persino con un asse da stiro. Una battaglia, vera e propria, quella che si è scatenata nel pomeriggio di ieri nella zona di Calvairate, in via Emilio Faa di Bruno nei pressi di Porta Romana. Per sedarla è stato necessario l’intervento dei gruppi anti-sommossa delle forze dell’ordine. Il bilancio è grave: sette persone accoltellate, tra cui un 13enne e un uomo che versa in gravi condizioni ed è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale.
Tutto sarebbe nato da un parcheggio sbagliato. Intorno alle 18.45 di ieri. Un’auto, una Volkswagen Touran, lasciata davanti un cortile d’accesso. Dove non avrebbe dovuto essere lasciata. I toni che si alzano. Le parole diventano pietre, rese roventi dal fatto che ci sono dei precedenti. Quelli che dividono, da tempo, due famiglie di etnia rom. Le voci si ingrossano, le mani si alzano. In un lampo è battaglia. Sessanta persone si scatenano in strada. Bastoni, bottiglie e coltelli branditi contro gli avversari, si lancia di tutto, vola persino un asse da stiro. Sul posto è stato necessario l’intervento dei carabinieri. Che si sono presentati al numero 5 di via Faa di Bruno in assetto anti-sommossa. Non è stato facile, per loro, sedare la maxi-rissa. Quando le ostilità sono cessate, i sanitari del 118 sono riusciti a prestare le prime cure del caso ai feriti.
La vicenda però getta benzina sul fuoco delle polemiche a Milano. Una città dove gli atti di violenza si fanno, purtroppo, sempre più diffusi e la percezione di sicurezza, specialmente ai margini del centro cittadino, si fa sempre più vacillante.
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