Movimento 5 Stelle, è scontro totale
È ormai scontro totale nel Movimento 5 Stelle, dove la contrapposizione tra il garante Beppe Grillo e Giuseppe Conte sta assumendo toni e risvolti che non lasciano presagire nulla di buono. I rapporti tra i due sono compromessi da tempo e ulteriormente, tra post sui social e dichiarazioni pubbliche, si sono ulteriormente deteriorati e ridotti ai minimi termini. La sensazione è che a scontrarsi siano due visioni assolutamente incompatibili sul futuro, con il garante deciso tenere ben saldi alcuni paletti che hanno caratterizzato il Movimento 5 Stelle fin dalla sua nascita e l’ex presidente del Consiglio impegnato in un’operazione di restyling che prevede il superamento di alcuni steccati, tra tutti quelli del limite dei due mandati. Uno dei mantra grillini, attorno al quale ormai da mesi il dibattito si fa sempre più animato è che ha raggiunto livelli tali da far volare letteralmente gli stracci tra i due esponenti di punta del Movimento. Sullo sfondo dello scontro si staglia l’appuntamento organizzato da Conte con l’obiettivo dichiarato di riorganizzare la creatura di Grillo, l’Assemblea costituente che dovrebbe rappresentare il luogo nel quale dare seguito alla riorganizzazione vista come fumo negli occhi dal comico genovese. “Mi vuole fare fuori” avrebbe commentato Beppe Grillo dopo la lettera con la quale Conte ha confermato la volontà di procedere sul percorso prestabilito, una strada sulla quale incombe sempre più il rischio di un passaggio dai post e le missive alla carte bollate. I termini delle comunicazioni tra i due hanno già assunto caratteri che vanno ben oltre il formale, dai tratti addirittura legali che preannunciano il clima da resa dei conti.
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