Politica

Alessandra Mussolini: “Aggredita a Strasburgo”

Alessandra Mussolini ha denunciato di essere stata aggredita a Strasburgo. L’eurodeputata di Forza Italia ha postato un video sui social in cui ha raccontato l’episodio di cui è stata, suo malgrado, vittima. L’uomo, che secondo il racconto della Mussolini sarebbe stato un italiano, l’avrebbe colpita più volte con una stampella. “Era appena finita la seduta del Parlamento europeo, io stavo camminando per strada accompagnata dal mio assistente, indossavo un cappuccio perché fa freddo. Ad un certo punto un tizio sui 40 anni è spuntato dal nulla: era italiano, lo so perché ha cominciato a insultarmi violentemente, diceva ‘Mussolini pezzo di m…., fascista, e altre cose del genere”, ha raccontato Mussolini in una storia su Instagram. L’eurodeputata ha poi aggiunto: “Si è avvicinato, era armato di un bastone, una specie di stampella, e ha cominciato a darmi addosso, sull’orecchio, sulla testa, sulla schiena, alle spalle”. Mussolini ha riferito: “È la prima volta che accade un episodio così forte, non erano mai riusciti ad arrivare ad aggredirmi fisicamente. Sono sconvolta, perché c’è un clima di violenza che mi preoccupa moltissimo”. E dunque: “Io la scorta non l’ho mai avuta, non l’ho mai voluta, quindi è una cosa orrenda perché ti senti proprio ferita”.

Ad Alessandra Mussolini è arrivata la solidarietà del suo partito di Forza Italia. Gli azzurri, in una nota, hanno espresso “piena solidarietà e vicinanza” per “un episodio gravissimo di violenza che condanniamo fermamente”. Vicinanza anche da Fratelli d’Italia, in un post su X l’eurodeputato Carlo Fidanza dice: “A  nome della delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo esprimo solidarietà e vicinanza alla collega Alessandra Mussolini per la brutale aggressione di cui è stata vittima stasera nel centro di Strasburgo. Le forze politiche siano unanimi nella condanna: nessuno spazio a violenti e intolleranti”. Si è alzata anche la voce della Lega: “Solidarietà all’europarlamentare Alessandra Mussolini aggredita a Strasburgo: violenza e intolleranza sono inaccettabili e vanno condannate”.