Cultura & Spettacolo

Naples à Paris: al Louvre le opere del Museo di Capodimonte

Napoli arriva a Parigi: la grande esposizione del Museo di Capodimonte del capoluogo campano al Louvre. “Naples à Paris” è il titolo della mostra parigina che ospiterà oltre 70 capolavori del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Una fusione inedita, una collaborazione nella quale per la prima volta il Louvre si cimenta. Opening lo scorso 7 giugno, per un’esposizione visitabile fino all’8 gennaio del prossimo anno. Il giorno precedente la presentazione internazionale, dando il via ad un evento nel quale le opere di Capodimonte avranno l’opportunità di traslare l’arte napoletana e italiana nella culla del suolo francese. E lo stesso giorno un incontro tra i due presidenti Sergio Mattarella e Emmanuel Macron in visita alla mostra, accompagnati dalla presidente del Louvre Laurence des Cars e dal direttore generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger.

La mostra si articola in tre diverse aree: Salon Carré, Grande Galerie e Salle Salvator Rosa, ove è presente un vero e proprio trionfo della pittura italiana dal XV al XVII secolo, che si sposa con pezzi della collezione del Louvre: tra gli autori, Caravaggio, Masaccio, Bellini, Tiziano, Carracci; Salle de la Chapelle, uno spazio che accoglie opere che hanno caratterizzato ed esaltato le tre dinastie più importanti prima dell’Unità d’Italia: i Farnese, i Borbone e Bonaparte-Murat. Un percorso artistico che, attraversando le tre dinastie, presenta i maggiori capolavori dell’arte come la Danae di Tiziano, il Ritratto di Paolo III Farnese sempre di Tiziano e l’Antea di Parmigianino; Salle de l’Horloge, dedicata ai rarissimi disegni del Gabietto e delle Stampe di Capodimonte, raccolte e curate nell’arco della storia da Fulvio Orsini, Alessandro Farnese e Odoardo Farnese. Michelangelo e Raffaello sono le due colonne portanti di quest’area, accompagnati dall’allievo più stretto di Raffaello, Giulio Romano.

“Palazzi reali trasformati in musei, ricchi di collezioni ereditate dai più grandi sovrani, simboli dei legami storici tra la Francia e l’Italia, il Louvre e Capodimonte hanno molto da condividere e molto da raccontare”, afferma la direttrice del Louvre, Laurence des Cars. Dal direttore del Museo di Capodimonte Sylvain Bellenger sottolineata l’importanza del museo napoletano, ancora da scoprire per un più largo pubblico nonostante si collochi tra i primi musei in Europa: “È Napoli il nuovo miracolo italiano. Un momento magico fatto di successi ad ogni livello: culturale, sociale, turistico, artistico, sportivo. C’è un’effervescenza notevole e questa mostra al Louvre ne è la prova”.

Durante tutta la durata della mostra, l’auditorium e le sale del museo allieteranno i visitatori con concerti e spettacoli, per esaltare il connubio tra l’arte napoletana e quella francese.

(Marika Pantè)