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NIKITA MAZEPIN E URALKALI PREPARANO AZIONI LEGALI CONTRO IL TEAM HAAS

Nikita Mazepin e Uralkali non ci stanno e si preparano alla guerra in tribunale contro il Team Haas preannunciando l’intenzione di chiedere i danni alla squadra americana a seguito della decisione unilaterale di rompere gli accordi in essere.
Il 23enne pilota russo denuncia a sua volta le maniere utilizzate dal team per licenziarlo e rivela di non essere ancora disposto a rinunciare alla Formula Uno. “Puntavo a gareggiare da atleta neutrale, come la FIA aveva inizialmente stabilito. La sera precedente al mio licenziamento però è arrivata la lettera della FIA (che imponeva a piloti russi e bielorussi di denunciare le azioni dei rispettivi Paesi, ndr).
Mentre la stavamo studiando a fondo per capire come muoversi è arrivata la notizia della rottura del mio contratto. Non c’è stato tempo per fare nulla, ho saputo del mio licenziamento direttamente dai mezzi di comunicazione. La rottura del contratto non ha base legali.
Meritavo più sostegno da parte della squadra. In ogni caso la Formula Uno non è un capitolo chiuso. Mi terrò pronto, in modo da poter cogliere ogni possibile occasione. Al momento resto concentrato sulla Formula Uno. Ho apprezzato molto l’interessamento al mio caso da parte di colleghi come Bottas, Leclerc e Russell, che si sono fatti vivi con me. Mi rendo conto che il mondo non sia più quello che era due settimane fa. Sono tempi molto dolorosi e chi non vive in questa parte del mondo o che non vi è nato vedrà solo una parte della situazione. Il mio caso è importante alla sua maniera ma non è ovviamente nulla in confronto a quello che sta accadendo”,  Sono queste le dichiarazioni di Nikita Mazepin.