Attualità

L’INGRANDIMENTO – Nuovi casi Dengue, è allarme per le Regioni

di Martina Melli -


Emergenza febbre Dengue. Scatta l’allerta per le Regioni dopo l’ennesima circolare del Ministero della Salute con le misure di prevenzione per arginare la trasmissione attraverso la zanzara tigre.
Il virus viene infatti trasmesso agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani. Normalmente la malattia causa febbre con temperature anche molto elevate, mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle. La circolare – la terza sulla Dengue per fronteggiare l’aumento globale dei casi e predisporre la stagione vettoriale 2024 – è stata pubblicata poche ore prime della notizia di un nuovo caso a Busto Arsizio, in provincia di Varese. L’amministrazione comunale ha avviato immediatamente un’operazione di disinfestazione ed è stato consigliato ai cittadini di tenere le finestre chiuse e di non esporre animali domestici, cibi o panni all’aperto. Nella circolare alle Regioni evidente la stretta sulle misure preventive: “Si raccomanda di potenziare la sorveglianza dei casi umani di Dengue su tutto il territorio nazionale, sensibilizzando gli operatori sanitari per permettere la rapida identificazione dei casi; implementare tutte le azioni di bonifica ambientale previste, mirate a ridurre i siti di proliferazione e di riparo per le zanzare, individuare tutti i potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive, quali Aedes aegypti”.


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