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Festa dei Nonni: perché si festeggia proprio il 2 ottobre

di Francesca Petrosillo -


Il 2 ottobre l’Italia celebra la Festa dei Nonni, una ricorrenza che dal 2005 rende omaggio a queste figure fondamentali per le famiglie e per la comunità. Non si tratta soltanto di una ricorrenza affettiva, ma anche di un momento per riflettere sul valore sociale ed economico che i nonni rappresentano.

Festa dei Nonni: le origini

La Festa dei Nonni nacque in Polonia nel 1965 e fu introdotto ufficialmente negli Stati Uniti nel 1978 grazie al presidente Jimmy Carter, su iniziativa di Marian McQuade, nonna e attivista della West Virginia. L’obiettivo era sottolineare il ruolo degli anziani come custodi di memoria e stabilità familiare. In Italia, la proposta prese forma negli anni Novanta e trovò riconoscimento con la legge n. 159 del 31 luglio 2005, che fissò la celebrazione della Festa dei Nonni al 2 ottobre. La data non è casuale: coincide con la memoria liturgica degli Angeli Custodi, a cui i nonni vengono idealmente associati per il loro ruolo di guida e protezione.

Quanti sono i nonni oggi

Nel 2025 si stima che i nonni italiani siano oltre 12 milioni, mentre gli over 65 hanno raggiunto quota 14,5 milioni, quasi un quarto della popolazione nazionale. Con l’aumento dell’età media alla nascita del primo figlio (32,4 anni), si diventa nonni più tardi, in una fase della vita in cui gli impegni professionali sono ormai conclusi, consentendo di dedicarsi pienamente alla famiglia.

I Nonni, un aiuto concreto ed emotivo

Secondo un’indagine Ipsos, il 61% dei nonni italiani sostiene i figli nella gestione domestica e nella cura dei nipoti. Questo impegno permette alle famiglie di risparmiare fino a 3.000 euro al mese in servizi di assistenza, mostrando quanto la loro presenza colmi le carenze dei servizi pubblici. Ma il loro ruolo non si limita al supporto pratico: sono custodi di storie, tradizioni e affetti, capaci di trasmettere valori e rafforzare i legami tra generazioni.

Festa dei Nonni: non solo nonni di sangue

Accanto ai nonni “di sangue” emergono esperienze di “nonni sociali” e progetti di volontariato intergenerazionale, che uniscono anziani e giovani senza legami di parentela. In queste reti si costruiscono nuovi rapporti capaci di combattere solitudine e di arricchire la comunità con relazioni autentiche e inclusive.

In occasione di questa festività vogliamo fare i più sinceri auguri a tutti i Nonni.


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