L'identità: Storie, volti e voci al femminile Poltrone Rosse



Primo Piano

Olimpiadi invernali Milano Cortina: l’Italia a 100 giorni dai Giochi

Gli atleti azzurri scaldano i motori e sono pronti ad arricchire il medagliere italiano

di Lino Sasso -


A cento giorni dalle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, l’Italia del ghiaccio scalda i motori. La Federazione Italiana Sport Ghiaccio (FISG), che coordina cinque discipline olimpiche – tra cui il pattinaggio di figura, la velocità, lo short track, il curling e l’hockey su ghiaccio – ha finora portato a casa 25 delle 141 medaglie nella storia dei Giochi invernali. E il conto potrebbe crescere, perché l’Italia arriva all’appuntamento casalingo con atleti in grande forma e ambizioni concrete di podio.

Pattinaggio di figura: la caccia alla prima medaglia olimpica

È il settore più brillante della FISG negli ultimi anni. Con due medaglie conquistate nelle precedenti edizioni, il pattinaggio di figura italiano è ormai una potenza europea, complice anche l’assenza della Russia, esclusa dalle competizioni internazionali dopo l’invasione dell’Ucraina. La coppia Charlène Guignard e Marco Fabbri, tre volte campioni d’Europa consecutivi, sogna la consacrazione olimpica. Nonostante un quarto posto al debutto stagionale in Francia – il primo fuori dal podio dopo otto anni – restano tra i favoriti per una medaglia a Milano Cortina 2026. Nel singolo maschile l’Italia può contare su un terzetto di livello mondiale: Nikolaj Memola, fresco argento europeo, Daniel Grassl, secondo alla Cup of China, e Matteo Rizzo, sempre competitivo. Nelle coppie, invece, cresce l’attesa per Sara Conti e Niccolò Macii, reduci da un prestigioso secondo posto al Grand Prix in Cina.

Pattinaggio velocità: Ghiotto e Lollobrigida in cerca di conferme

Con sette medaglie olimpiche nella storia, il pattinaggio di velocità rappresenta una delle roccaforti italiane del ghiaccio. I fari sono puntati su Francesca Lollobrigida e Davide Ghiotto, protagonisti assoluti a Pechino 2022 e già protagonisti nelle prime gare stagionali a Inzell. Ghiotto, in particolare, ha riscritto la storia stabilendo il record del mondo nei 10.000 metri, la distanza regina dominata da sempre da olandesi e norvegesi. Lollobrigida, “mamma sui pattini”, punta al podio nei 3000, 5000 e nella mass start, mentre Andrea Giovannini, campione del mondo in carica, vuole chiudere la carriera con la medaglia olimpica che gli manca. Grande attenzione anche alla team pursuit maschile, che può regalare una sorpresa tricolore.

Short track: il regno di Arianna Fontana

Quando si parla di short track, il primo nome è quello di Arianna Fontana, la leggenda azzurra con 11 medaglie olimpiche, da Torino 2006 a Pechino 2022. La “Freccia di Berbenno”, oggi di base in Florida insieme al marito e allenatore Anthony Lobello, punta a un’impresa storica: qualificarsi sia per lo short track che per la pista lunga nella stessa edizione dei Giochi. Per riuscirci, dovrà però guadagnare il pass olimpico tramite i tempi, saltando le prime due tappe di Coppa del Mondo. Accanto a lei cresce Pietro Sighel, pluricampione europeo e già brillante nelle prime gare stagionali.

Curling: dopo l’oro di Pechino, l’Italia sogna il bis

Il curling azzurro ha vissuto la sua pagina più bella ai Giochi di Pechino, quando Stefania Constantini e Amos Mosaner conquistarono un oro storico nel doppio misto. Da allora, il movimento è in continua crescita e le aspettative sono alte anche per Milano Cortina 2026. Sia la squadra femminile sia quella maschile potrebbero lottare per una medaglia.

Hockey su ghiaccio: missione impossibile, ma con orgoglio

L’hockey su ghiaccio rimane il grande assente dal medagliere azzurro, e con ogni probabilità anche Milano Cortina 2026 non cambierà la storia. Le due Nazionali italiane, maschile e femminile, hanno cambiato da poco guida tecnica, ma la distanza dalle superpotenze come Canada e Stati Uniti (che torneranno con i giocatori NHL dopo 12 anni) resta enorme. L’obiettivo realistico è fare una bella figura davanti al pubblico di casa e costruire una base per il futuro. Qualcuno, tra gli ottimisti, sogna un bronzo femminile: per ora, però, è solo fantascienza.

L’Italia del ghiaccio verso Milano Cortina 2026

Con 25 medaglie conquistate finora nelle discipline della FISG, l’Italia del ghiaccio arriva a Milano Cortina 2026 con entusiasmo, talento e consapevolezza. Le chance più concrete di medaglia passano dai pattini – tra pista lunga, figura e short track – ma anche il curling potrebbe regalare emozioni. A cento giorni dall’inizio, l’Italia del ghiaccio c’è: e sogna di scrivere una nuova pagina di storia ai Giochi di casa.


Torna alle notizie in home