Cultura & Spettacolo

PIATTORICCO

di Edoardo Sirignano -


Se vivi a Roma, non puoi esimerti dal passare una serata da Zuma. Ecco perché Arianna (quando si parla di locali di tendenza sceglie sempre lei) mi propone di cenare nel ristorante preferito dalle influencer capitoline. Stiamo parlando, d’altronde, di un locale frequentato perlopiù da compagnie di donne e coppie. Arriviamo, in orario, come consigliatoci dall’organizzazione e subito ci fanno accomodare nella sala, la cui atmosfera richiama all’Africa e non certamente alle rovine dei Fori Imperiali. Il cameriere ci spiega il format della serata, basato sulla “condivisione”. Diamo, pertanto, il via alle danze culinarie. Si inizia con un po’ di sashimi e si continua con pezzi special come il gunkan di wagyu col tartufo. Da vero irpino, lo adoro. Siamo andati avanti, poi, con una serie di specialità della casa, abbinate con le classiche portate che si mangiano quando si va a un giapponese come la tempura, il gambero di Mazara o i miei immancabili rolls. Non vogliamo appesantirci troppo, quindi, procediamo con del finissimo salmone scottato al lime e un po’ di ricciola con salsa al peperoncino verde. Tutto deve essere delicato e non appesantire. Ogni cosa ovviamente accompagnata da un calice di bianco. Per chiudere il tradizionale tortino al cioccolato, che la mia fidanzata si diverte a spaccare con la forchetta e il gelato di vaniglia e patate dolci. Facciamo la classica foto di rito sul terrazzo di Fendi, arrivederci e grazie da uno dei più bei palazzi della città eterna.

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