Economia

Previdenza, cresce la Cassa Ragionieri: +108 milioni di risultato

di Angelo Vitale -

Luigi Pagliuca


L’assemblea dei delegati della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili presieduta da Luigi Pagliuca ha approvato l’assestamento del preventivo 2023 e il bilancio di previsione per l’anno 2024.

Un anno, quello che volge al termine, “influenzato da una discreta ripresa dei rendimenti del patrimonio mobiliare e da un buon incremento della contribuzione da parte degli iscritti. La ripresa delle quotazioni dei mercati è frutto del contenimento della volatilità nella seconda parte dell’anno e della stabilizzazione della politica monetaria delle banche centrali che sembrano aver terminato la fase di rialzo dei tassi”.

Il budget assestato sottoposto all’approvazione dell’assemblea rileva un risultato al lordo positivo per 108,62 milioni e un risultato netto positivo di 33,31 milioni.

Il bilancio di previsione assestato evidenzia una leggera crescita delle entrate contributive pari a 5,2 milioni, che portano l’assestamento delle entrate per contributi a 320,61 milioni, a fronte di una morosità che al mese di settembre era di poco superiore al 15% rispetto all’accertamento della contribuzione dovuta.

La spesa per le prestazioni previdenziali e assistenziali si assesta a 258,37 milioni con un incremento di 2 milioni, mentre le prestazioni assistenziali si incrementano di 0,300 milioni, con una previsione di fine esercizio pari a 7,95 milioni.

Il preventivo per l’esercizio 2024 pronostica un risultato al lordo delle rettifiche di valore pari a 86,86 milioni, 20,46 milioni il risultato netto. Stime all’insegna di una significativa prudenza, che valutano un leggero incremento della contribuzione degli iscritti.

I proventi lordi derivanti dagli investimenti sono stimati in 85,8 milioni, di cui 23,8 derivanti da investimenti immobilizzati e 63,0 milioni dagli investimenti iscritti nell’attivo circolante, con un decremento di 8,0 milioni rispetto al budget assestato.

Prosegue nell’assestamento della previsione 2023 e nella previsione del risultato 2024, la politica del prudente apprezzamento dei crediti verso gli iscritti, che portano l’ente a svalutare sensibilmente i crediti contributivi per 30,8 milioni nel 2023 e 26,9 milioni nel 2024.

L’allocazione del patrimonio mobiliare approvata per il 2024 vede una conferma del posizionamento sui mercati azionari al 30% (29,3% il posizionamento attuale) e una leggera crescita delle partecipazioni dal 3,5% al 4%.

La Cassa di previdenza dei ragionieri ha inoltre approvato il nuovo bilancio tecnico attuariale redatto sulla base dei dati al 31/12/2022, che attesta la sostenibilità a 50 anni del fondo previdenziale, nonché il rispetto dei requisiti richiesti dalla legge 335/1995 in tema di equilibrio finanziario a 30 anni.


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