L’ Area Marina protetta di Punta Campanella parteciperà a Nauticsud per promuovere il Campo boe, una fruizione del mare sostenibile e i progetti di salvaguardia per delfini e tartarughe.
Dalla settimana prossima, Nauticsud, il salone internazionale dedicato alla filiera nautica che si svolgerà dal 12 al 20 febbraio alla Mostra d’Oltremare a Napoli, giunta alla 48esima edizione, vedrà la presenza dell’area protetta campana.
“Un’occasione – dice il presidente Lucio Cacace – per promuovere il Parco marino della costiera sorrentino amalfitana, per sensibilizzare i visitatori al rispetto delle regole e della biodiversità, per far conoscere il nostro Campo Boe sostenibile e i nostri progetti di tutela nei confronti dei delfini e delle tartarughe”.
In vetrina, le meraviglie paesaggistiche e naturali dell’area e il Campo boe sostenibile che consente l’ormeggio a 35 natanti nella cornice di Marina del Cantone senza causare impatti per i fondali e danni per la prateria di posidonia.
Spazio, nello stand, anche al regolamento del Parco, con le zone in cui è interdetto il transito o l’ancoraggio- come il Vervece, Vetara, Li Galli, la Baia di Ieranto, Crapolla- per tutelare un’area dal grande patrimonio naturalistico. Regole che permettono una fruizione corretta e sostenibile del mare, senza creare pericoli e danni per la ricca biodiversità.
In primo piano, anche l’importanza della Citizen Science, il “cittadino scienziato” che contribuisce alla ricerca con le sue osservazioni, e le azioni di tutela portate avanti dal Parco, come LifeDelfi, il progetto coordinato dall’Irbim Cnr, che vede Punta Campanella tra i partner.
Sarà promossa anche l’App “Marine Ranger”, un’applicazione gratuita che consente ai diportisti, ma non solo, di segnalare tutti gli avvistamenti di delfini, altri cetacei, tartarughe marine in difficoltà.