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Re Giorgio e la “scena muta”: top news e focus de L’identità

Israele che continua a fare i suoi comodi, la Cina pure. Valditara, D'Alema ecc

di Angelo Vitale -


Per Giorgio Armani morto oggi all’età di 91 anni Paolo Mieli ha coniato in diretta tv su La 7 il “sovranismo meneghino” ipotizzando facilmente che domani sui giornali appariranno a decine quelli che dicono di essere stati “amici di Giorgio”. L’identità in edicola domani scrive della sua scomparsa con un editoriale e un ricordo. “Scena muta” agli esami di Maturità mai più, dice il ministro Valditara. Non ha fatto “scena muta” la politica di tutti gli schieramenti dopo aver appreso della presenza di Massimo D’Alema a Pechino. “Scena muta” o quasi, invece, ancora su un Netanyahu senza freni. E ancora scandalo nel sapere che nel business crescente della “telesorveglianza” c’è chi ci mette lo zampino puntando a lucrare, vendendo le “immagini rubate” all’intimità di coppie che si accontenterebbero di un po’ di sicurezza urbana. Qui sotto, alcune delle top news e dei focus de L’identità online di oggi.

Addio a Re Giorgio

Armani è morto: ha fatto la storia dello stile costruendo molte fortune per gli altri, da decenni era malato, non ha mai parlato della sua omosessualità, era finito nel vortice dei laboratori del “nero” della moda di cui oggi ovviamente nessuno scrive, voleva comprarsi la Capannina.

Un’auto sulla folla

Feriti a Berlino per l’ennesimo episodio che genera paura nelle città dell’Occidente, con o senza l'”Allah Akbar” dell’autista del veicolo.

Boycott Israel

Lo gridano solo i giovani. Gli aiuti a Gaza diventano terreno di polemica in Italia. In Europa qualcuno parla di genocidio, chissà se servirà. Israele, intanto, spadroneggia anche nei cieli del Mediterraneo.

Baffino ha colpito ancora

Maglioncino sulle spalle, occhiali da sole: fa invidia a molti, che preferiscono accusarlo delle peggiori nefandezze pro Xi.

“Spegnete le telecamere!”, “Spegnete il web che genera odio”

Lo vedete a tutte le ore in tv quel “famoso” conduttore tv di cui pochi ricordano il nome e che fa pubblicità a una delle tante “telesorveglianze”. Sono pericolose, le nostre immagini familiari possono finire in mano a chi se le vende. Gente della peggiore specie, come quella che continua a vendere foto di donne sul web.

Il rebus di Napoli

Il marito la accoltella, lei reagisce e lo uccide. Poi la arrestano e finisce in carcere. Giudici e polizia vogliono vederci chiaro.

Senza parole

Un bambino investito e ucciso per evitare un animale.

“Bocciato!”

Toccherà rimettersi a studiare o trovare un altro strumento di protesta: chi farà “scena muta” alla Maturità ripeterà l’anno.

“Santa Rosa, li turchi!”

Una storia tutta da chiarire: cosa ci facevano i turchi arrestati con armi da guerra a Viterbo?

La Cina è (sempre più) vicina

Le mosse di Xi confondono pure il presidente più sicuro di sé della storia degli Usa. Intanto, Pechino si “mangia” tutto il rame che abbiamo in Europa. L’identità in edicola domani, con una intervista, spiega perché l’Europa deve darsi una mossa.

La politica, uno stress che può uccidere

Cosa succede in Germania nelle file dell’estrema destra che molti ipotizzano al prossimo governo del Paese?


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