Politica

Renzi resta “il Bomba” degli anni giovanili

di Redazione -


In Toscana “il  Bomba”, in gergo,  è uno spaccone, un chiacchierone con manie di grandezza. In politica è Matteo Renzi.  Come definire infatti l’intervista del senatore fiorentino all’indomani del dibattito al Senato sul ministro Bonafede? “Se si sciogliessero le Camere – la sua dichiarazione testuale – il compito del Presidente della Repubblica  sarebbe quello di cercare una nuova maggioranza. In questo Parlamento la maggioranza si forma in un quarto d’ora”.   Una frase che dimostra come Renzi, anche a 45 anni e con un curriculum politico di tutto rispetto, resti “il Bomba” degli anni giovanili. A parte qualche confusione sui poteri del Presidente della Repubblica (lo scioglimento delle Camere è proprio la conseguenza dell’impossibilità di dare vita ad un nuovo governo), emerge prepotente l’immagine del “Bomba” quando dice che “la maggioranza si forma in un quarto d’ora”.  Certo, è possibile. Ma Renzi, al Senato, non la pensava così. Altrimenti, voglioso da tempo di mandare Conte a casa, avrebbe votato la sfiducia.  Il Bomba sapeva bene invece che PD e 5 Stelle, dietro l’angolo della crisi di governo, non vedevano – con i numeri di questo Parlamento – nuove maggioranze. Altro che trovarle in un quarto d’ora!  E giustamente temeva che con il suo misero 3 per cento le elezioni anticipate lo avrebbero mandato a casa. E ancora, a proposito di spacconate: “Ho la presunzione – ha detto – di aiutare il governo (Enrico Letta docet) pur non essendo il mio governo”. Ma come! L’alleanza PD–5 Stelle l’hanno voluta, direi inizialmente imposta, proprio Grillo e  lui…”il Bomba”.  Poiché il lupo cambia il pelo ma non il vizio, restiamo in attesa della … prossima. Il Presidente Conte, e tutti noi, siamo avvertiti.

pagina a cura di PdA

 


Torna alle notizie in home