L'identità: Storie, volti e voci al femminile Poltrone Rosse



Attualità

Riscaldamenti accesi dal 15 ottobre: ecco dove e quando attivare i termosifoni in tutta Italia

di Emily Gabrielli -


Nonostante le temperature miti di questi giorni, l’autunno è ufficialmente arrivato e con lui anche il momento di pensare alla riaccensione dei riscaldamenti. La domanda che molti si pongono è sempre la stessa: quando si potranno accendere i termosifoni?

La data è quella di oggi, martedì 15 ottobre, giorno in cui in gran parte del Nord Italia e nelle zone appenniniche entra in vigore il periodo di accensione riscaldamenti previsto per legge. Da quel momento e fino al 15 aprile 2026, sarà possibile attivare le caldaie fino a un massimo di 14 ore al giorno, secondo quanto stabilito dal Dpr 74/2013. Il decreto regola tempi e modalità di accensione in base alle sei zone climatiche in cui è suddiviso il Paese, determinate dalle temperature medie annuali.

Per abitazioni e condomini, i riscaldamenti potranno essere accesi tra le 5 del mattino e le 23, con una temperatura massima consentita di 20°C (più o meno due gradi di tolleranza). È comunque necessario verificare i regolamenti condominiali e le eventuali ordinanze comunali, che possono introdurre modifiche o restrizioni specifiche.

Ecco nel dettaglio il calendario 2025-2026 per la riaccensione dei riscaldamenti dal 15 ottobre al 15 novembre:

  • Zona A (es. Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle): dal 1 dicembre al 15 marzo, per un massimo di 6 ore al giorno.
  • Zona B (Reggio Calabria, Palermo, Catania, Trapani): dal 1 dicembre al 31 marzo, fino a 8 ore al giorno.
  • Zona C (Napoli, Bari, Cagliari, Lecce): dal 15 novembre al 31 marzo, fino a 10 ore al giorno.
  • Zona D (Roma, Firenze, Genova, Ancona): dal 1 novembre al 15 aprile, fino a 12 ore al giorno.
  • Zona E (Milano, Torino, Bologna, Venezia, Perugia): dal 15 ottobre al 15 aprile, fino a 14 ore al giorno.
  • Zona F (Cuneo, Trento, Belluno): nessuna limitazione di orario o temperatura.

In casi particolari – come ospedali, scuole, asili o piscine – sono previste deroghe per l’accensione dei riscaldamenti per garantire comfort e sicurezza.
Con l’arrivo dei primi freddi, dunque, i termosifoni sono pronti a tornare protagonisti, ma con un occhio ai consumi e alle regole per un uso consapevole ed efficiente dell’energia.


Torna alle notizie in home