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Rita De Crescenzo a Belve: Trash, Urla e Indignazione sulla Rai

Rita De Crescenzo, la tiktoker napoletana, infiamma Belve e il web. Tra trash, parolacce e urla teatrali, la Rai scatena polemiche e l’indignazione nazionale.

di Anna Tortora -


La tiktoker che fa tremare la Rai

L’Italia trema davanti a un microfono acceso: Rita De Crescenzo, la regina del caos social, approda su Belve. Nota più per urla improvvise, parolacce e gesti teatrali che per contenuti, la tiktoker napoletana scatena un vero terremoto mediatico.
Marco Rizzo tuona:
“Una vergogna per la Rai. La tiktoker Rita De Crescenzo è stata invitata al programma della Fagnani. Pure un gettone di presenza, frutto di un illegittimo canone che tutti paghiamo?”

Finalmente qualcuno mette il dito nella piaga: non decenni di programmi soporiferi né contratti milionari dei dirigenti, ma una ragazza che urla. E intanto, la Napoli per bene osserva attonita, mentre il pubblico ride e condivide ogni “fratellooo!” virale.

Francesca Fagnani e il laboratorio del caos

Fino a ieri, Francesca Fagnani sembrava l’arbitro dei talk seri e senza filtri. Oggi sorride complice, lasciando che Rita trasformi Belve in un vero e proprio laboratorio di indignazione nazionale.

È il paradosso della tv italiana: programmi cervellotici e lunghi passano inosservati, mentre una ragazza chiassosa e volgare cattura l’attenzione di tutti. La Rai, tra gettoni e share, dimostra che bastano trash calibrato e social virale per far esplodere l’audience.

Gli indignati digitali hanno già la loro frase pronta: “Vergogna! La Rai pubblica il caos social!” Peccato che urlare davanti a una telecamera faccia più scandalo di tante altre assurdità.

Trash, sarcasmo e l’indignazione nazionale

Il bello di questa storia? È servita in prima serata.
Rita De Crescenzo è trash, chiassosa e irresistibile. Francesca Fagnani è l’osservatrice complice che trasforma urla e gesti in comicità involontaria. Marco Rizzo ha ragione a indignarsi, e la Napoli per bene applaude il proprio “noi siamo con loro”.
Ma noi spettatori? Ridiamo. Perché il vero spettacolo non è la volgarità: è l’indignazione collettiva.
La Rai sembra dirci: “Ecco il futuro della tv pubblica: trash misurato, scandalo social e una buona dose di caos teatrale.”
Rita urla, Fagnani annota, Rizzo protesta… e l’Italia guarda, commenta e condivide. Alla fine, la verità è semplice: il trash fa audience, e l’indignazione lo rende irresistibile.


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