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Roland Garros, buona la prima per Sinner

di Lino Sasso -


Jannik Sinner inizia nel migliore dei modi il suo cammino al Roland Garros. Il numero 1 del mondo ha superato al primo turno il francese Arthur Rinderknech (n. 75 del ranking ATP) in tre set con il punteggio di 6-4, 6-3, 7-5, firmando così la sua 15ª vittoria consecutiva nei tornei del Grande Slam. La prestazione dell’azzurro è stata solida, anche se non priva di momenti complicati, soprattutto nel terzo set, quando si è ritrovato sotto 0-4. Ma proprio in quella fase Sinner ha dimostrato la sua maturità e tenuta mentale, riuscendo a rientrare in partita punto dopo punto, fino a completare una rimonta spettacolare. Un controbreak nel quinto game ha segnato la svolta. “Sul 0-5 sarebbe stato quasi impossibile vincere il set”, ha dichiarato nel post-partita. “Ho cercato di concentrarmi sul mio gioco, avevo sbagliato qualche direzione nei colpi e ho fatto qualche errore di troppo, ma ho reagito nel modo giusto”. Sul campo, oltre al tennis di alto livello, c’è stato spazio anche per qualche sorriso grazie alle gag del suo avversario, protagonista di un atteggiamento un po’ sopra le righe. Ma anche il look di Sinner ha attirato l’attenzione del pubblico: maglietta verde con colletto bianco, pantaloncini e cappellino blu, scarpe bianche e blu. Un outfit discusso, ma comunque secondario rispetto alla qualità dei suoi colpi, apprezzati anche da Gigio Donnarumma, presente sugli spalti in vista della finale di Champions League che vedrà il suo PSG sfidare l’Inter. Con questa vittoria, Sinner consolida anche un altro primato: sono 62 i successi consecutivi contro avversari fuori dalla Top 20. Un dato che conferma il suo straordinario stato di forma e la solidità mentale raggiunta. Ora per l’altoatesino si profila un altro duello con un tennista di casa: nel secondo turno affronterà Richard Gasquet, forse alla sua ultima apparizione in uno Slam. “Ha dato tanto al tennis e al pubblico francese”, ha detto Sinner rivolgendosi agli spettatori. “So che tiferete per lui, e va bene così. Per me è un onore poter condividere il campo con lui in questa sfida”. L’avventura parigina è appena cominciata, ma Jannik è già protagonista.


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