Roma, esplode un distributore di benzina: 29 feriti, grave un vigile del fuoco VIDEO
Tragedia a Roma, la Capitale sconvolta dall'esplosione del distributore di carburanti
Roma – Esplosione in un distributore di benzina nel quartiere Prenestino: boato fortissimo sentito in molti quartieri della Capitale. Diverse colonne di fumo dense e scure si sono sollevate per decine di metri, visibili a grande distanza, al momento i soccorsi sono in corso e si contano almeno 29 feriti, di cui cinque sarebbero gravi: tra loro un vigile del fuoco ricoverato al Sant’Eugenio, un altro ferito ha subito ustioni di secondo grado ed è stato ricoverato in codice rosso all’Umberto I, dove è stata necessaria la camera iperbarica per sospetta intossicazione da fumo
Secondo le prime informazioni, l’esplosione sarebbe avvenuta attorno alle 8.25 in Via Gordiani 32, all’interno di un deposito che conteneva gas e carburanti, in particolare si tratterebbe di una cisterna di GPL. Al momento non è ancora chiaro se lo scoppio sia stato causato da un incidente durante un’operazione di rifornimento o da altre circostanze ancora in fase di accertamento.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che stanno lavorando per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera zona, temendo eventuali ulteriori deflagrazioni. Presenti anche numerose pattuglie delle forze dell’ordine che hanno provveduto a isolare l’area e a facilitare le operazioni di soccorso. Per la grande potenza dell’esplosione, alcuni pezzi del tetto della cisterna sarebbero stati scaraventati a oltre 300 metri, tutta la zona è sotto osservazione. Chiusa temporaneamente la fermata della Metro C Teano.
Roma, esplode un distributore di benzina: feriti in aumento, 5 ricoveri
Il fragore dell’esplosione ha provocato il panico tra i residenti, molti dei quali si sono riversati per strada spaventati, allontanandosi rapidamente dai propri edifici. Alcuni testimoni parlano di vetri infranti e porte divelte quando esplode il distributore. Al momento risultano almeno 29 feriti, alcuni tra loro sarebbero dei soccorritori del 118 e altri del corpo dei vigili del fuoco. Feriti anche alcuni passanti che si trovavano sul posto al momento dell’esplosione e, secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa, sarebbero rimaste ferite e ustionate anche alcune persone che si trovavano all’interno di appartamenti circostanti quando esplode il distributiore. Tra i feriti, in cinque sarebbero stati ricoverati.
L’esplosione ha interessato un’area particolarmente sensibile, dove si trovano anche un asilo nido e un circolo sportivo, frequentati quotidianamente da bambini, genitori e operatori e sono ancora in corso verifiche per escludere del tutto il coinvolgimento di persone all’interno delle strutture. Nella zona sono stati evacuati un centro sportivo e due edifici residenziali.
Oltre al primo incendio, causato dall’esplosione della distributore, almeno altri due sembrerebbero essere stati generati in un secondo momento. In particolare uno di questi sta interessando il deposito giudiziario che si trova nella parte retrostante la stazione di rifornimento, sul posto sono state soccorse alcune persone rimaste ferite.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta seguendo da vicino gli sviluppi di quanto accaduto e sta avvenendo, in contatto con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e con il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano. “Esprimo la mia vicinanza a tutti i feriti – tra cui agenti delle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e operatori sanitari – e rivolgo un sentito rigraziamento a quanti sono impegnati nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza”, questo il messaggio di Meloni pubblicato sui canali social della premier.
La dinamica del fatto
L’esplosione sarebbe stata causata dal distacco di una pompa collegata a una cisterna di Gpl in un distributore di benzina e Gpl. Un camion avrebbe urtato la conduttura del distributore, provocando un incendio iniziale a cui sono intervenuti i soccorritori; poco dopo, esplode la cisterna investendo anche i vigili del fuoco, poliziotti e sanitari già presenti. Perciò così alto il numero dei feriti tra le forze di intervento sul posto.
Le comunicazioni di prevenzione della Protezione Civile
Con una comunicazione rivolta a tutti i cittadini della Capitale, la Protezione Civile ha condiviso una serie di raccomandazioni per la popolazione presente o in transito nella zona interessata (Municipio V) facendo sapere che è stato attivato il monitoraggio dell’aria da parte di ARPA Lazio.
- Non sostare nei pressi dell’area interessata dall’incendio
- Mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti
- Non utilizzare al momento condizionatori a presa d’aria esterna
- Lavare bene, prima di consumarla, frutta e verdura coltivata in zona
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