Esteri

Sale la tensione Usa-Cina per l’abbattimento del pallone spia

di Martina Melli -

Immagine del pallone spia diffusa dal Pentagono.


di MARTINA MELLI

 

Il 4 febbraio, un jet da combattimento dell’aeronautica americana ha abbattuto un sospetto pallone spia cinese al largo della costa della Carolina del Sud, una settimana dopo che era entrato per la prima volta nello spazio aereo statunitense (vicino all’Alaska). Al momento, l’esercito Usa sta cercando i resti del presunto pallone – che si pensa abbia le dimensioni di tre autobus – in una drammatica saga di spionaggio e controspionaggio che ha ulteriormente incrinato le relazioni tra i due Paesi. Il Pentagono l’ha infatti definita una “violazione inaccettabile” della sovranità americana. Pechino ha affermato si trattava di un dirigibile per l’osservazione meteorologica che era stato spinto fuori rotta. Mentre, per il Governo Usa, il pallone stava monitorando siti militari sensibili, come la sede dell’arsenale di missili balistici intercontinentali nucleari nel Montana. La Cina ha risposto con rabbia all’azione militare, commentando che “si riserva il diritto” di affrontare “situazioni simili” in futuro. “Gli Stati Uniti hanno usato la forza per attaccare il nostro dirigibile civile senza pilota, una reazione decisamente eccessiva” ha detto il portavoce del ministero della Difesa cinese Tan Kefei. La scoperta del pallone, martedì scorso, ha scatenato una crisi diplomatica: il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha immediatamente annullato il viaggio in Cina che avrebbe dovuto fare questo fine settimana. La natura dei detriti è ancora in fase di valutazione, ma le opzioni di recupero, secondo una trascrizione pubblicata dal dipartimento della difesa, “cercheranno di recuperare tutto, compreso qualsiasi materiale di valore per l’intelligence”.

 

Domenica i legislatori repubblicani hanno criticato il Presidente Joe Biden per aver atteso diversi giorni prima di abbattere il pallone, accusandolo, in questo modo, di mostrare debolezza nei confronti della Cina. “Penso che parte di ciò sia la riluttanza del Presidente a intraprendere qualsiasi azione che possa essere vista come provocatoria o conflittuale nei confronti dei comunisti cinesi”, ha detto il repubblicano Tom Cotton, membro del comitato per le forze armate del senato.

 

L’ex Presidente Donald Trump e il suo ex direttore dell’intelligence nazionale, John Ratcliffe, hanno negato le parole del segretario alla Difesa Lloyd Austin, secondo cui palloni simili erano transitati negli Stati Uniti durante la sua presidenza. Ma il rappresentante repubblicano Michael Waltz ha sostenuto Austin, dicendo al Washington Post che il Pentagono aveva notificato al Congresso che palloni cinesi erano stati avvistati più volte durante il mandato di Trump.

 

I democratici hanno affermato che la decisione di Biden di aspettare per abbattere il pallone fino a quando non fosse passato sopra gli Stati Uniti ha protetto i civili dai detriti che si sarebbero, altrimenti, schiantati sulla terra ferma.

Secondo il repubblicano Mike Turner, presidente del comitato di intelligence della Camera dei rappresentanti, la Cina stava usando il pallone per capire come contrastare le armi nucleari e i sistemi di difesa missilistica americana. “Il Presidente ha permesso che questo passasse attraverso i nostri siti più sensibili e non aveva nemmeno intenzione di dirlo al pubblico americano”, ha detto Turner nel programma Meet the Press della NBC. Il repubblicano Marco Rubio, vicepresidente del comitato di intelligence del Senato, durante il programma ABC News This Week, ha detto che la Cina sta cercando di inviare un messaggio preciso: potrebbe entrare nello spazio aereo degli Stati Uniti. Funzionari militari statunitensi venerdì hanno affermato che un secondo pallone spia cinese è stato avvistato sopra l’America Latina, ma che non rappresentava una minaccia per la sicurezza nazionale.

Lunedì la Cina ha cercato di calmare gli animi, esortando gli Stati Uniti a non intensificare le tensioni.

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