Salute

Salute, il sottosegretario Costa: durante lockdown incremento abuso alcol

di Alessio Gallicola -


Dal 15 al 17 marzo prossimi si svolgerà a Roma la seconda edizione della Conferenza Nazionale Alcol, dal titolo ‘Informare, educare, curare: verso un modello partecipativo ed integrato dell’alcologia italiana’”. Ad annunciarlo il sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, delegato dal ministro Roberto Speranza alla prevenzione, al monitoraggio e ai percorsi terapeutici connessi al fenomeno delle dipendenze.

“Ho fortemente voluto – spiega Costa – questa iniziativa per fornire una risposta concreta alle esigenze di pazienti e famiglie, attraverso l’ottimizzazione del lavoro in rete di tutti gli attori che operano nel campo dell’alcologia. Era doveroso e fondamentale promuovere un confronto tra istituzioni, enti locali e associazioni, che mancava da più di 10 anni, soprattutto a seguito del preoccupante incremento, in particolare tra i giovani, del fenomeno dell’abuso da bevande alcoliche durante il lockdown”. Secondo gli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, nel corso del 2020 si è osservato un aumento del 6,5% per gli uomini e del 5,6% per le donne che hanno avuto un consumo a rischio. Basti pensare che, per esempio, per la prima volta, le giovani consumatrici a rischio (14-17enni) superano per numerosità i loro coetanei”. La Conferenza, promossa dal Ministero della Salute (dalle Direzioni Generali della Prevenzione sanitaria e della Comunicazione) in collaborazione con le Regioni, sarà organizzata sia in presenza presso l’Auditorium del Ministero della Salute, nella sede di via Giorgio Ribotta 5, sia in modalità streaming sui canali ufficiali del Ministero della Salute

Interverranno, tra gli altri, i rappresentanti delle associazioni di auto mutuo aiuto, delle Regioni, dell’Anci, degli operatori del settore, delle società scientifiche, dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e di altre Istituzioni. Le sessioni tematiche saranno quattro: “Gli interventi di prevenzione in ambito scolastico e l’aggancio precoce dei giovani vulnerabili”; “L. 125/01. L’integrazione del lavoro tra Servizi per le Dipendenze/Alcologie e le CML in tema di guida. Stato dell’arte e prospettive future.”; “La Formazione”; “Le Reti Curanti”. Al termine della tre giorni verrà prodotto un documento condiviso con le proposte operative emerse dalla discussione nei tavoli di lavoro.

 


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