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Scandalo NBA: scommesse, mafia, arresti eccellenti

Arrestati Terry Rozier, Chauncey Billups, Damon Jones e altre decine di persone, compresi alcuni mafiosi delle famiglie Gambino, Bonanno, Lucchese e Genovese

L’NBA scossa da un grande scandalo di scommesse illegali che ha portato ad arresti di importanti figure del basket americano coinvolti pure in vicende di mafia.

Scandalo NBA: scommesse, mafia, arresti

Tra gli arrestati, Terry Rozier, guardia dei Miami Heat, e Chauncey Billups, allenatore dei Portland Trail Blazers. Entrambi, fermati dall’Fbi nel quadro di un’indagine federale che riguarda un sistema di gioco d’azzardo illegale su partite NBA.

Il fermo di Rozier

Rozier è stato arrestato a Orlando, dove pochi giorni fa ha giocato la sua prima partita della stagione, persa dai Miami Heat contro i Magic. La sua posizione era sotto osservazione già dal 2023, dopo una partita sospetta tra i Charlotte Hornets ei New Orleans Pelicans del 23 marzo 2023.

In quel match, i bookmaker avevano registrato un aumento improvviso di scommesse sulle sue prestazioni, puntando su un “under” di punti, rimbalzi e assist, indicando che avrebbe fatto meno della media abituale.

L’Fbi accusa Rozier di aver usato informazioni riservate per piazzare puntate illegali, trasformando il basket professionistico in un’operazione di gioco d’azzardo.

Billups, il poker con i mafiosi

Billups, ex stella NBA e coach dei Trail Blazers dal 2021, è stato arrestato in un altro caso legato a un giro illegale di partite di poker connesse alla mafia.

Anche altre persone, circa 37 in totale, sono state arrestate nell’operazione, comprese figure legate alle famiglie mafiose italo-americane Gambino, Bonanno, Lucchese e Genovese. Tra gli altri arrestati c’è anche Damon Jones, ex giocatore NBA e attuale allenatore.

La punta di un iceberg

L’Fbi ha descritto questa attività come solo la punta dell’iceberg, sottolineando che le indagini proseguiranno per smantellare tutte le reti criminali legate a scommesse illegali nel mondo del basket e in altre comunità.

La gravità della situazione scuote fortemente l’intero movimento NBA, appena agli inizi della stagione 2025-2026, e suscita grande preoccupazione tra tifosi e addetti ai lavori.