Attualità

Sesso orale di Trump con Putin: nei guai un dem di Bondeno

Subito cancellato, il meme sui social crea imbarazzo al Pd

di Angelo Vitale -


Un meme esplicito, dal chiaro riferimento sessuale, che raffigurava la sagoma nera Donald Trump inginocchiato davanti alla sagoma di Vladimir Putin: un post sui social, poi subito cancellato, ha messo nella bufera politica locale Tommaso Corradi, giovane consigliere comunale e segretario del Pd di Bondeno.

Sesso orale, le sagome di Trump e Putin in esplicito riferimento sessuale

Le reazioni locali non sono mancate, quelle nazionali sono esplose sui media. Nessun commento sul “meme del sesso orale” , per ora, dalla segretaria dem Elly Schlein, non nuova insieme ai massimi rappresentanti nazionali del suo partito ad aspri rimbrotti nella circostanza di una situazione contrapposta, quando la feroce polemica ideologica e partitica era partita da esponenti del centrodestra, ancor più quando si era venata di allusioni esplicitamente sessiste, antifemministe o razziste.

La Lega insorge: Dimissioni

La Lega locale è insorta, chiedendo con nettezza le dimissioni di Corradi, di cui finora non si conoscono risposte o giustificazioni. Il salviniano Alessandro Perelli ha accusato Corradi di mancanza di rispetto verso le istituzioni di Paesi esteri nel circostanza di uno sforzo globale comune per la pace e di aver tenuto un comportamento inadeguato per un rappresentante pubblico, chiedendo quindi formalmente che rassegni le dimissioni.

Un meme totalmente sbagliato

Un meme, che in sol colpo, è diventato l’emblema di quattro aspetti assai negativi, spesso tema di azione politica proprio dei dem per diffonderne la necessità di contrastarli.

La sessualizzazione come arma di derisione, l’uso di un’immagine sessuale per deridere o insultare soggetti politici che ha usato la sessualità come mezzo di umiliazione o denigrazione, sfruttando tabù o stereotipi sulla sessualità per attaccare la dignità delle persone coinvolte.

Una sorta di omofobia latente, veicolando pregiudizi omofobici, associando all’atto sessuale tra uomini una connotazione di disprezzo o inferiorità, con l’ironia basata sull’orientamento sessuale o sugli atti sessuali di persone dello stesso sesso usata per sminuire o stigmatizzare.

La strumentalizzazione sessista, con l’immagine che ha sfruttato dinamiche di potere e gerarchie di genere sessualizzando un gesto per delegittimare i protagonisti, riducendoli a oggetti di scherno.

L’impatto sulla cultura politica, con un meme che contribuisce a un clima politico polarizzato e degradato, in cui la critica politica perde terreno rispetto all’insulto personale basato su stereotipi sessuali e di discriminazione.


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