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Sinner batte l’amico-nemico De Minaur: in finale a Pechino

Il secondo set si è aperto con De Minaur al servizio. L'australiano ha giocato solo prime vincenti e chiuso il game

di Redazione -


Dopo aver battuto, in due set, l’ungherese Fabian Marozsan nei quarti di finale, Jannik Sinner ha affrontato Alex De Minaur, numero otto del mondo, nella semifinale degli Atp di Pechino. L’italiano aveva sempre avuto la meglio sull’australiano in tutti i dieci precedenti e, secondo i bookmaker, la striscia positiva era destinata ad allungarsi ulteriormente. L’approdo dell’altoatesino in finale al termine dell’incontro battendo Alex De Minaur con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-2, dopo due ore e 20 minuti di gioco.

È stata la terza finale consecutiva a Pechino per Sinner, che ha confermato la sua supremazia su De Minaur, con un bilancio di vittorie negli scontri diretti di 11 a 0. Nel primo set Sinner ha ottenuto un break decisivo nel sesto game ed è riuscito a chiudere con un ace. Nel secondo set De Minaur ha risposto vincendo 6-4, ma nel terzo Sinner ha imposto di nuovo il suo ritmo con un netto 6-2, nonostante qualche problema fisico durante il match. Ora Sinner affronterà in finale il vincitore dell’altra semifinale del torneo.

Le parole di Sinner

“Credo di aver iniziato molto bene nel primo set e penso che nel secondo abbiamo giocato entrambi molto bene. Ho avuto alcune chance di break sul 4-3 ma non sono riuscito a sfruttarle. Marozsan è un rivale capace di picchi molto alti nel suo gioco, ma quando è andato a servire per il set ha commesso un paio di errori che mi hanno consentito di chiudere il match in due set. Ho lottato, ho avuto dei turni di servizio complicati e in un paio di situazioni sono riuscito a risalire dallo 0-30. Vedremo quel che succederà al prossimo turno”, ha detto a Supertennis Jannik Sinner.


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