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Sinner superstar batte Djokovic e va in finale agli Aus Open

di Martina Melli -


Jannik Sinner ha realizzato l’impossibile battendo il dieci volte campione, Novak Djokovic, agli Australian Open con un 6-1 6-2 6-7 6-3 in tre ore e 23 minuti. Così il tennista 22enne arriva in finale al torneo Aus, prima volta nella storia per un italiano.

“È stata una partita molto, molto dura. Ho iniziato davvero bene. Per due set ho avuto la sensazione che non si sentisse molto bene in campo, quindi ho provato a continuare a spingere. E poi nel terzo set ho avuto il match point e ho sbagliato il dritto, ma si sa, questo è il tennis. E ho solo cercato di farmi trovare pronto anche per il set successivo, che ho iniziato davvero bene”, ha detto Sinner. Come sempre, il suo servizio è stato la chiave per la vittoria e lo ha traghettato verso una finale che lo vede già nell’olimpo delle superstar del tennis.

Il campione serbo, affranto per la sconfitta e per il match sottotono, alla sala stampa affollata: “In un certo senso ero scioccato dal mio livello in modo negativo. Voglio dire, non stavo facendo molto nei primi due set. E sì, immagino che questa sia una delle peggiori partite del Grande Slam a cui abbia mai giocato. Non è una sensazione molto piacevole giocare in questo modo, ma allo stesso tempo devo dare merito a lui che ha fatto tutto meglio di me, in ogni aspetto del gioco.”


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