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Spari con feriti in Germania davanti a un tribunale per vendicare un pugile

Spari davanti al tribunale regionale di Bielefeld, in Germania. Secondo quanto riporta il sito della Bild, diverse persone sono rimaste ferite, con le squadre di soccorso intervenute che hanno rianimato almeno una delle persone coinvolte. Il giornale tedesco riporta che al momento della sparatoria nel tribunale della cittadina della Nord Reno Westfalia si stava svolgendo il processo contro l’uomo accusato dell’omicidio del pugile professionista Besar Nimani. L’ennesimo episodio di una violenza in un Paese appena uscito dalla consultazione elettorale per il rinnovo del Bundestag.

Testimoni oculari hanno riferito che diverse persone giacciono ferite a terra, con almeno una che viene sottoposta ad un tentativo di rianimazione. La polizia è intervenuta sul posto per veicolare il trasferimento dei feriti verso gli ospedali e condurre le indagini iniziali su quanto è avvenuto. 

La polizia tedesca ha arrestato un uomo, mentre starebbe cercando un altro sospetto, si legge sul sito di Bild. Secondo informazioni raccolte dal giornale tedesco, almeno due delle persone rimaste ferite sarebbero familiari di Huseyin Akkurt, l’uomo accusato dell’omicidio del pugile professionista Besar Nimani e per questo sotto processo. Uno dei familiari è stato colpito ad una gamba, mentre l’altro è stato gravemente colpito al torace. La sparatoria è avvenuta verso le 13.30, al termine dell’udienza di apertura del processo per l’omicidio di Nimani.

Besar Nimani era un pugile professionista tedesco di origine kosovara. Aveva gareggiato nella categoria dei pesi super welter e vinto diversi titoli, tra cui il titolo internazionale IBF e quello europeo. Durante la sua carriera, Nimani era stato coinvolto in diversi incidenti fuori dal ring, tra cui una condanna per aggressione nel 2012 e un arresto per violenza domestica nel 2016. Era stato assassinato a colpi di pistola a Bielefeld, in Germania, il 9 marzo dell’anno scorso, all’età di 38 anni. L’omicidio, mentre usciva da un ristorante, un vero e proprio agguato in cui erano stati sparati al suo indirizzo una decina di proiettili. Nimani aveva già subito un tentativo di omicidio nel 2013, riportando ferite in una sparatoria.