Economia

Stato famelico: a maggio spesi 4,3 miliardi di euro in più

Lo Stato ha bisogno di sempre più denaro. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha riferito, in una nota, che il saldo del settore statale si è chiuso a maggio con un fabbisogno stimato in una cifra pari a ben 16 miliardi di euro. Attenzione, però. I numeri sono solo provvisori. Si tratta di un saldo superiore, cioè di fondi che servono per oliare la macchina amministrativa, burocratica e di gestione dello Stato, che ha avuto bisogno di ulteriori 4,3 miliardi di euro rispetto a quanti ne sono serviti, giusto un anno fa, nello stesso mese di maggio.
Secondo i tecnici del Ministero, le maggiori spese sono da ricondurre “all’aumento della spesa previdenziale, dovuto alla rivalutazione delle pensioni, alla maggiore spesa delle amministrazioni centrali nonché ai maggiori prelievi delle amministrazioni territoriali”. Gli incassi complessivi, sottolinea il Mef, hanno fatto registrare una lieve flessione, ritenuta dai tecnici ministeriali “ascrivibile alla diminuzione degli incassi fiscali tramite F24, dovuta al maggiore ricorso alle compensazioni per i crediti di imposta agevolativi”.