Esteri

Stoltenberg: “Consentire a Ucraina di colpire obiettivi in Russia”

di Cristiana Flaminio -


La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe registrare un nuovo salto di “qualità”: il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg chiede ufficialmente che a Kiev sia concesso di colpire obiettivi militari in territorio russo. Se la Nato dovesse accordare questo “permesso” alle forze armate ucraine assisteremmo a un nuovo passo nell’escalation tra Mosca e l’intero occidente. Stoltenberg, in un’intervista rilasciata a The Economist, ha deplorato “la politica del presidente americano Joe Biden” secondo cui gli Usa mantengono “il controllo di ciò che l’Ucraina può o meno attaccare con i sistemi forniti”. E quindi invita il socio di maggioranza Nato a fare un passo avanti: “È giunto il momento per gli alleati di valutare se non sia il caso di revocare alcune delle restrizioni sull’uso degli armamenti che hanno donato all’Ucraina perché, soprattutto ora che molti combattimenti sono in corso a Kharkiv, vicino al confine negare all’Ucraina la possibilità di utilizzare queste armi contro obiettivi militari legittimi in territorio russo rende molto difficile la difesa”.

Insomma, le cose si mettono male per Kiev e Stoltenberg invita gli alleati a prendere in considerazione l’idea di allargare il conflitto così come da tempo spera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Questa è una guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina – ha ripetuto Stoltenberg – l’Ucraina ha il diritto di difendersi e questo include anche colpire obiettivi in territorio russo”.

Intanto il segretario generale Nato Stoltenberg ha annunciato che lunedì riceverà il ministro degli Esteri portoghese Paulo Rangel. Quindi parlerà all’assemblea parlamentare Nato che si terrà, nella sessione primaverile, a Sofia, in Bulgaria. Qui incontrerà il primo ministro Dimitar Glavchev.


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