Tecce sulla 7: “Nulla di nuovo da Putin, il suo nemico è e resta la Nato. La Ue non la considera proprio”
Durante Coffee Break, oggi 3 settembre 2025, la nostra editorialista Laura Tecce ha offerto un’analisi delle ultime dichiarazioni di Vladimir Putin, sottolineando come il presidente russo resti fedele alla sua storica visione geopolitica. “Putin vede l’Occidente come un nemico, ma il suo vero avversario non è l’Unione Europea: è la NATO, perché non vuole stati cuscinetto attorno alla grande Russia, quella che lui considera ancora la madrepatria, la grande madre Russia”, ha spiegato.
Secondo Tecce, non c’è nulla di realmente inedito nelle parole del leader del Cremlino. L’Europa, ha osservato la giornalista, viene da lui regolarmente “sbeffeggiata” e considerata troppo fragile, incapace sia di trattare che di difendere i propri interessi strategici. La Russia, ha aggiunto, percepisce Bruxelles come marginale nello scacchiere internazionale e priva di un peso concreto nella guerra in Ucraina, a differenza degli Stati Uniti e della NATO.
“Non vedo alcuna novità – ha ribadito Tecce –. Putin non vuole la NATO ai suoi confini, è una posizione che porta avanti da quando è al potere. Io non sto dicendo che abbia ragione, ma semplicemente ricostruisco il suo punto di vista, che resta immutato nel tempo”.
La giornalista ha ricordato anche come lo stesso Donald Trump, parlando del conflitto, abbia sostenuto che l’Unione Europea non abbia inciso in maniera significativa e che la guerra si sarebbe potuta concludere in poco tempo. Una considerazione che, secondo Tecce, rafforza la percezione di un’Europa debole, poco credibile e sempre più marginale nelle dinamiche globali.
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