Esteri

Terremoto in Nepal: più di 130 morti

di Cristiana Flaminio -


Terremoto in Nepal: almeno 132 morti. La notte scorsa ha tremato la terra nella zona del Nord Ovest del Paese asiatico. L’epicentro si è registrato a circa 42 chilometri dalla città di Jumla, nella provincia di Karnali. Il terremoto in Nepal è stato di magnitudo 5,6. La scossa, alle ore 23.47 (locale) si è avvertita ben oltre i confini nazionali del Paese, ed è stata sentita persino a Nuova Delhi, in India.

Il sisma ha comportato il crollo di numerosi edifici. E adesso si contano almeno 140 morti. Già perché il conto delle vittime potrebbe presto aumentare. Sul posto, intanto, è arrivato il primo ministro nepalese Pushpa Kamal Dahal. Si è recato a Jajarkot, una delle città maggiormente colpite dal sisma e su Twitter ha espresso il suo “profondo dolore” per la tragedia che ha scosso il Paese. E che si trova a 250 miglia a nord-est rispetto alla capitale di Kathmandu. Finora, si tratta del secondo terremoto più devastante registratosi in Nepal. Peggiore, infatti, fu soltanto quello del 2015 che provocò la morte di almeno 9mila persone.

Intanto proseguono senza sosta le ricerche dei dispersi. Si scava ovunque, con ogni mezzo, persino a mani nude. Per il momento, il bollettino parla di 132 morti e 110 feriti. Ma per si tratta di cifre che sono destinate a cambiare. Il bilancio, infatti, è provvisorio. Le operazioni di ricerca e soccorso stanno andando avanti ma ogni ora che passa assottiglia la speranza di ritrovare in vita le vittime del terremoto.


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