Toghe star, prossimamente su tutti gli schermi
In principio c’erano solo loro, le pop star, idoli incontrastati di folle adoranti, poi sono arrivati gli archistar, e come dimenticarci dei virostar, virologi o non meglio identificati esperti di tamponi e virus che, ai tempi della pandemia, hanno occupato ogni anfratto dei palinsesti tv, previsioni del tempo comprese. Per fortuna hanno ballato per una sola stagione. Chi invece, di questi tempi, va alla grande sono i magistrati: le toghe star, non più chiusi nei tribunali, ma sotto i riflettori e alcuni di loro addirittura hanno fatto il grande passo, da ospiti prezzemolini a uso e consumo dei talk a conduttori. L’apripista è stato Gianrico Carofiglio, decano delle toghe da salotto, già parlamentare Pd – what else – giunto alla quarta stagione di Dilemmi, in seconda serata su Rai3, dove alterna etica e filosofia con domande cruciali tipo: “Cani o gatti?” (non è uno scherzo). A fargli compagnia sulla seconda rete del servizio pubblico da settembre troveremo il “compagno” Luciano Violante in veste di divulgatore civico: ogni settimana avrà uno spazio tutto suo, di mezz’ora, nel programma Bella Mà in cui comunicherà i “grandi valori della nostra democrazia”, ipse dixit. La7 poteva stare a guardare? Ovviamente no, e così Cairo schiera in prima serata un appuntamento speciale: quattro puntate nelle quali il procuratore di Napoli Nicola Gratteri terrà le sue Lezioni di Mafie. Insomma, da pm a influencer è un attimo. E chissà, forse il prossimo passo sarà un talent show: “Giudica con me”, o forse un nuovo reality: “Magistrati: vite da star”. Prossimamente su tutti gli schermi, tranne che in tribunale.
Torna alle notizie in home