Traffico di criptovalute, nei guai un promotore: in azione la Gdf di Vicenza
Nei guai per l’uso disinvolto delle criptovalute un presunto promotore finanziario. I finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza, nell’ambito di un’attività a contrasto della criminalità economica e finanziaria riguardo all’utilizzo delle valute virtuali coordinata dalla Procura della Repubblica berica, hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip che dispone l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di un presunto promotore finanziario, cui sono pure stati sequestrati tablet e pc.
Le Fiamme Gialle bassanesi hanno accertato che l’uomo svolgeva abusivamente tutte le sue attività, in violazione del Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria.
L’indagato, privo di abilitazione, promuoveva le criptovalute in un’ampia platea di persone, incentivandole a farvi investimenti attraverso una piattaforma online. Clienti cresciuti via via, nel bassanese e nelle limitrofe province. Persone inesperte e attratte dalla speranza di facili profitti che hanno permesso all’uomo di scalare la gerarchia all’interno della piattaforma raggiungendo un ruolo apicale che gli ha assicurato sempre maggiori guadagni. Sequestrati, durante una perquisizione, 32mila euro in contanti sui quali ora verranno svolti ulteriori accertamenti.
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