Cronaca

Travolta e uccisa in bici in centro a Milano

di Angelo Vitale -


Una donna di 28 anni è stata investita e uccisa da un autocarro mentre si trovava in bici in viale Caldara a Milano, nei pressi di piazza Medaglie d’Oro, in una zona del centro. Sul posto, ancora i rilievi degli agenti della Polizia locale.

Fino a metà giugno, quattro gli incidenti mortali che hanno coinvolto ciclisti a Milano nel 2023. Un ritmo di circa un morto ogni mese e mezzo. Omicidi tutti contrassegnati dalla stessa dinamica: un mezzo pesante (camion o betoniera) non vede la persona a bordo della ci, che rimane uccisa.

Quasi una beffa, nella città che si dice pronta a una rivoluzione della mobilità. A Milano dal 2024 gli automezzi viaggeranno con un limite di 30 chilometri orari in tutta la città e non solo in certe zone come accade oggi. Così è stato stabilito dal Consiglio comunale che ha approvato un ordine del giorno della maggioranza che invita il sindaco, Beppe Sala, e la sua giunta a proclamare Milano ‘Città 30’, istituendo il limite di velocità in ambito urbano a 30 chilometri orari a partire dal 1° gennaio 2024.

In Italia, dati del trimestre maggio-luglio 2023 parlano di 74 decessi accertati, a fronte dei 75 (dato consolidato ISTAT) dello stesso trimestre anno 2019, cioè prima della pandemia (ultimo anno certificato da Aci-Istat).

L’Osservatorio Ciclisti di ASAPS, dal 1° gennaio al 27 agosto 2023 conta 125 decessi tra questi utenti vulnerabili (solo in Lombardia 27), in miglioramento rispetto agli ultimi due anni ma con un luglio veramente tragico con ben 34 decessi.

L’elenco, in alcuni dettagli, è sconcertante. A gennaio 10 decessi, a febbraio 5, a marzo 7, ad aprile 14, aumentano a maggio con 18, ben 22 a giugno, record a luglio con 34. Ad agosto 15 i decessi. Dati parziali perché non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce la faranno in ospedale. 108 uomini e 17 donne. 48 ciclisti avevano più di 65 anni. 9 i casi di pirateria stradale, con ben due casi a luglio con la fuga di chi aveva provocato il sinistro mortale. A luglio sono morti anche un 98enne e quattro giovanissimi di 15 anni, due 16enni e un 18enne. Ad agosto un altro 16enne.


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