Esteri

Tre soldati Usa uccisi in Cisgiordania: Biden convoca il Consiglio di Sicurezza. Continuano i bombardamenti a Gaza

di Eleonora Ciaffoloni -


Tre soldati americani sono stati uccisi e almeno 25 sono rimasti feriti in un attacco di droni in su una base Usa in Cisgiordania, al confine con la Siria. A confermarlo il presidente Usa Joe Biden, che accusa i miliziani filo-iraniani: “Erano tre patrioti, il loro sacrificio non sarà dimenticato: chiederemo conto a tutti i responsabili nel momento e nel modo che sceglieremo”.

Il Dipartimento della Difesa americano ha identificato i tre soldati americani uccisi. Le vittime, riferisce il sito della Cnn, sono il sergente William Rivers, 46 anni, di Carrollton, Georgia; lo specialista Kennedy Sanders, 24 anni, di Waycross, Georgia; e lo specialista Breonna Moffett, 23 anni, di Savannah, Georgia.

In tal senso, Biden ha convocato il Consiglio per la sicurezza nazionale mentre sta valutando “diverse opzioni” per rispondere al raid. La risposta degli Stati Uniti all’attacco sarà probabilmente “più potente” rispetto alle precedenti ritorsioni, fanno sapere fonti dalla Casa Bianca.

Un attacco, quello sulla base Usa in Cisgiordania, che aumenta la tensione in Medio Oriente, nonostante la trattativa a Parigi su un accordo per una tregua di due mesi nei bombardamenti su Gaza e il rilascio di tutti gli ostaggi rapiti il 7 ottobre da Hamas.

Intanto sulla Striscia di Gaza il conflitto continua: decine di civili sono rimasti uccisi e altrettanti sono rimasti feriti a Gaza City nel corso di bombardamenti israeliani. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa e rilanciata dalla Cnn.

I testimoni a Gaza hanno riferito che “almeno 25 civili sono morti” e altri sono rimasti feriti nell’attacco nel quartiere di al-Tuffah, a est della città. Numerose persone, secondo il giornalista  Khader Zaanoun, sono state ricoverate all’ospedale Al-Shifa. Il reporter ha raccontato alla Cnn che le forze israeliane hanno “invaso” il quartiere di Al-Rimal “da più direzioni” e che l’hanno circondato. “Le ambulanze – ha aggiunto – stanno  incontrando le maggiori difficoltà negli spostamenti, dovute ai colpi di artiglieria e all’assedio delle forze israeliane”. 


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