Politica

Trento, confermato Fugatti. Exploit di Rizzo: più voti di Forza Italia, 5Stelle e Renzi

di Eleonora Ciaffoloni -

MARCO RIZZO POLITICO


All’indomani delle elezioni che hanno visto la riconferma di Maurizio Fugatti presidente della provincia autonoma di Trento, c’è un dato che salta all’occhio degli analisti. Il 2,26% che è stato ottenuto da Democrazia Sovrana Popolare e dal candidato Marco Rizzo, che ha sfiorato la conquista di un seggio in consiglio provinciale battendo partiti come Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Italia Viva. “Siamo solamente all’inizio della nostra avventura e in futuro andrà sicuramente meglio, ne sono certo” ha dichiarato Rizzo.

Un 2,26% che rappresenta la scelta di oltre 5.400 elettori: un risultato sorprendente non solo per la breve storia di Democrazia Sovrana Popolare, un partito nato non appena nove mesi fa, ma anche per il poco tempo a disposizione avuto per entrare in contatto con i cittadini trentini e presentare programma e idee.

Marco Rizzo con la sua candidatura (e una sola lista) ha conquistato il quarto posto su sette candidati, rimanendo senza seggio per un soffio. Eppure, si può considerare una vittoria: perché essere arrivati davanti a Forza Italia (4.708 voti), al Movimento 5 Stelle con il candidato Marini Alex (4.538 voti), ad Azione (3.302 voti) e a Italia Viva (3.399 voti), rappresenta un segnale.

Non solo, Democrazia Sovrana Popolare ha fatto meglio della candidata di Alternativa Dardo Elena e, tra gli altri, anche del candidato Sergio Divina un politico d’esperienza importante e impegnato da anni sul territorio, che ha ottenuto con le sue tre liste (Giovani con Divina Presidente, Noi con Divina Presidente e Alternativa Popolare) un totale di 4.748 preferenze.

 

 

Marco Rizzo è presidente onorario del Partito Comunista dal 2023. È tra i fondatori di Rifondazione Comunista e dei Comunisti italiani. Tra il 1994 e il 2009 è stato deputato ed europarlamentare. Nel 2022 ha co-fondato la lista elettorale Italia Sovrana e Popolare. Per ultima la candidatura con Democrazia Sovrana e Popolare a Trento.


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