Politica

Tridico per la Calabria, l’Opa M5s sul campo largo al Sud

Il papà del reddito è il nome caldo M5s per sfidare Occhiuto. Il campo largo al Sud vede le (Cinque) Stelle

Pasquale Tridico ospite della trasmissione Rai condotta da Bruno Vespa: Porta a porta. Roma, 5 dicembre 2024. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Pasquale Tridico punta alla Calabria dove, con le dimissioni di Roberto Occhiuto, s’è aperto un nuovo capitolo delle Regionali d’autunno. La candidatura del capodelegazione M5s a Bruxelles, già presidente dell’Inps nonché “padre” del reddito di cittadinanza rappresenta un’Opa di Giuseppe Conte e del suo movimento sul Sud che arriva all’indomani dell’ok decretato online dalla base pentastellata al campo larghissimo in Toscana a sostegno della ricandidatura del governatore uscente Eugenio Giani.

Tridico alla volta della Calabria

Intervistato da La Stampa, Tridico lancia la sua sfida in Calabria. Ma tenendo, contemporaneamente, un profilo basso per sé e forte per il suo movimento: “Stiamo valutando con tutte le forze progressiste la migliore candidatura possibile. Una cosa è certa, il M5s in Calabria è stato primo partito di opposizione alle europee ed era il primo partito nel 2022. Pensiamo di avere tutte le carte in regola per esprimere il candidato alla presidenza”. Tridico ha quindi aggiunto: “Sono anche contento del metodo che stiamo applicando qui in Calabria: mettere insieme tutte le forze di opposizione a questo governo. Ci sono anche tanti sindaci nelle principali città della Calabria, con i quali siamo già in alleanza, che fanno parte di questo perimetro: Falcomatà, Caruso, Fiorita”.

“Sono calabrese ma…”

Tridico sente il richiamo della terra di Calabria ma pure la responsabilità di essere stato eletto all’Europarlamento: “Sono calabrese, amo la mia terra. Certamente spero che questa regione possa essere riscattata e voglio dare un contributo. Dopodiché ho preso 120 mila preferenze in tutto il sud, oltre 50 mila anche in Campania. Mi sento responsabile verso questi elettori e non vorrei lasciare Bruxelles”. E quindi: “Vedremo con gli alleati il candidato migliore. Come M5s abbiamo ottimi nomi: Baldino, Orrico, dirigenti di primo piano del M5s… Il Movimento è maturo in Calabria come in Italia. Agli alleati dico che bisogna stare insieme, perché così si vince. Se stiamo insieme vinciamo”.