Editoriale

Troppi prof su OnlyFans, il ministero dell’Istruzione lavora a un codice etico

di Laura Tecce -


Di giorno maestra in un asilo parrocchiale di Treviso, di sera protagonista di foto e video hot su OnlyFans, nota piattaforma di contenuti per adulti. Genitori in rivolta e anche la scuola in questione ha preso immediatamente provvedimenti, la giovane insegnante è stata convocata e messa di fronte a una scelta drastica: conservare il posto statale o dire addio al secondo redditizio lavoro. Non si tratta di moralismo ma di coerenza, una scuola con un’ispirazione cristiana dovrebbe contare su figure che incarnano i suoi valori. Ma a quanto pare quello di Treviso non sarebbe un caso isolato: il ministero dell’Istruzione sta monitorando il fenomeno e valutando l’introduzione di un codice etico per il personale scolastico, al fine di disciplinare l’uso dei mezzi di informazione e dei social media, compreso OnlyFans. Testo che sarà in linea con il Codice di comportamento nazionale per i dipendenti pubblici, secondo cui gli stessi “devono evitare dichiarazioni, immagini o commenti che possano danneggiare il prestigio o l’immagine dell’amministrazione”.


Torna alle notizie in home