Cronaca

Neonato morto su nave da crociera, fermata la madre per omicidio volontario

di Martina Melli -


La procura di Grosseto ha arrestato una donna filippina di 28 anni, membro dell’equipaggio della nave da crociera Silver Whisper, con l’accusa di omicidio volontario del figlio neonato. La donna, impiegata nelle mansioni di cucina e pulizie, avrebbe infatti causato la morte del proprio bambino non fornendogli le cure necessarie.

Secondo le prime ricostruzioni, ieri il comandante della Silver Whisper è stato informato dal personale di bordo della presenza di un neonato morto. A quel punto ha subito incaricato un ufficiale di informare le autorità locali, coinvolgendo carabinieri e capitaneria di porto. Le motovedette italiane sono arrivate e hanno effettuato un’ispezione a bordo della nave, trovando la donna in stato di shock.

Il corpo del neonato è stato rinvenuto nella branda assegnata alla donna, dove sembra abbia partorito. Non è chiaro quando sia nato il bimbo, probabilmente un paio di giorni prima della scoperta. La procura di Grosseto ha ordinato un’autopsia per determinare l’esatto momento e le cause della morte.

Il decesso del neonato potrebbe essere stato causato da un’assistenza inadeguata, ma sono necessarie ulteriori indagini medico-legali per chiarire la dinamica esatta della vicenda. La donna, dimessa oggi pomeriggio dall’ospedale maremmano, è stata trasferita nel carcere di Sollicciano a Firenze.


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