Esteri

Trump scettico sul possibile incontro Putin-Zelensky: “Non si piacciono, non vogliono vedersi”

La Polonia non finanzierà più l'accesso a Starlink per l'Ucraina

di Ernesto Ferrante -


Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel corso della conferenza stampa alla Casa Bianca, ha detto di aver parlato con il presidente russo Vladimir Putin dopo il vertice a Washington con il leader ucraino Volodymyr Zelensky e i rappresentanti europei. Alla domanda su come è andata, Trump ha risposto: “Ogni conversazione che ho con lui è una buona conversazione, e poi, sfortunatamente, viene caricata una bomba su Kiev o da qualche altra parte, e allora mi arrabbio molto”. “Penso che riusciremo a portare a termine la guerra, ma è dura”, ha dichiarato il tycoon. “Putin, ha aggiunto, non vuole vedere Zelensky perché non gli piace”. “In realtà non si piacciono a vicenda”, ha sottolineato il capo della Casa Bianca.

Imminente l’incontro tra le delegazioni di Ucraina e Russia

“Alla fine della settimana ci sarà un incontro tra la delegazione ucraina e quella statunitense”, ha annunciato Zelensky a margine dell’incontro con il primo ministro norvegese Jonas Gahr Store.

Il presidente ucraino ha affermato che ci sarà “molto lavoro” nel corso dei prossimi giorni, riferendo che domenica ci sono stati contatti tra Andrii Yermak, capo dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina, e il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, nonché con altri partner.

Putin ha aggiornato Pezeshkian sull’incontro con Trump

Vladimir Putin ha informato il suo omologo iraniano Masoud Pezeshkian sugli esiti del recente vertice con Trump, tenutosi ad Anchorage, in Alaska. “Vladimir Putin ha illustrato i principali risultati dell’incontro al vertice russo-americano”, si legge nella nota del Cremlino.

Durante il colloquio, i presidenti hanno discusso anche della situazione relativa al programma nucleare iraniano e degli sviluppi nel Caucaso meridionale. Inoltre, hanno affrontato le prospettive di cooperazione bilaterale. Entrambi hanno “confermato la volontà di rafforzare ulteriormente la collaborazione russo-iraniana in diversi ambiti” e hanno concordato di incontrarsi di persona in occasione del prossimo vertice della Shanghai Cooperation Organization (Sco), in programma a Tianjin dal 31 agosto al 1° settembre. Pezeshkian, infine, ha espresso il sostegno della Repubblica islamica dell’Iran agli sforzi per “una soluzione” della crisi ucraina.

La diplomazia cinese ha bollato come “false” le indiscrezioni di stampa secondo cui la Cina sarebbe disposta a partecipare a una possibile missione internazionale di peacekeeping in Ucraina. Il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Guo Jiakun, ha rivendicato la posizione “chiara e coerente” della Repubblica Popolare.

La Polonia non finanzierà più l’accesso alla rete internet satellitare Starlink per l’Ucraina a causa del veto imposto dal presidente Karol Nawrocki. Lo ha reso noto sui social il vice primo ministro e ministro delle tecnologie digitali della Polonia Krzysztof Gawkowski, precisando che “con questa decisione, Nawrocki interrompe l’accesso a Internet all’Ucraina. Questa è la fine della rete internet Starlink che la Polonia fornisce all’Ucraina dilaniata dalla guerra. E pone fine anche al supporto per l’archiviazione dei dati del governo ucraino in un luogo sicuro”.

Le autorità ucraine hanno criticato la partecipazione del regista americano Woody Allen alla settimana Internazionale del Cinema di Mosca, durante la quale è intervenuto in videoconferenza: “È una vergogna e un insulto al sacrificio di attori e registi ucraini”. Il festival, ancora in corso, ha visto la partecipazione di molti registi, come il serbo Emir Kusturika.


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