Ucciso a coltellate in corso Giulio Cesare, secondo omicidio tra pusher nella zona
Omicidio nei pressi di Porta Palazzo a Torino: un uomo sui 30 anni nella sera di ieri mercoledì 30 luglio, è stato ucciso a coltellate in corso Giulio Cesare, all’angolo con Lungo Dora Savona. La vittima è di nazionalità nigeriana, ed è morta al San Giovanni Bosco, alcune ore dopo il suo arrivo in codice rosso. L’uomo è stato colpito all’altezza del torace e della gola con un’arma da taglio. L’assassino è in fuga. Numerose le liti tra spacciatori nella zona. Si tratta del secondo omicidio dopo quello del giovane 19enne ivoriano ucciso lo scorso maggio a poche centinaia di metri di distanza.
Commenta a caldo Patrizia Alessi, capogruppo Fdi alla Cicoscrizione 7, che da tempo denuncia le violenze nel quartiere: “Come detto più volte nella zona di Corso Giulio Cesare tra Porta Palazzo e Corso Novara e vie limitrofe la violenza latente scoppia da un attimo all’altro. In Lungo Dora Savona la situazione da anni è inaccettabile nell’indifferenza della Città. Forse il Sindaco Lo Russo invece di pensare alla trascrizione dei figli con due mamme farebbe bene pensare alle criticità di alcune zone in Aurora. I cittadini da tempo sono spaventati dalla violenza che aleggia nelle strade. Le risse violente sono all’ordine del giorno….e purtroppo non è il primo È ora di dire basta”.
Nel frattempo è stato presentato dalla Città un piano di rigenerazione urbana finanziato da un progetto nazionale con oltre 25 milioni di euro per cercare di contrastare il degrado.
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